MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] delle Storie della vita di Esther del Veronese (PaoloCaliari) (Boschini), richieste al M. dal cardinale Pietro in carcere battezza il centurione e la Conversione di s. Paolo, realizzati dal M. nella cappella Ravenna della chiesa del Gesù di ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] voluto dal committente. Dal punto di vista stilistico il G. si rifà esplicitamente alle tele con Storie di Ester dipinte da PaoloCaliari, detto il Veronese, nella chiesa di S. Sebastiano dei Gerolamini a Venezia.
Il 17 giugno 1674 il G. entrò nell ...
Leggi Tutto
MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] .
La mancanza di opere certe precedenti il settimo decennio e la nitida adesione ai modi di Paolo Veronese (PaoloCaliari) della produzione documentata hanno reso piuttosto complessa la ricostruzione degli esordi, che alcune fonti collocano nell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire della prima metà del Cinquecento l’incontro con la tradizione toscana e romana [...] del secolo è dominata da due artisti attivi a partire dal 1550 circa: Jacopo Robusti, detto Tintoretto, e PaoloCaliari, conosciuto come il Veronese. Entrambi lavorano per il governo e per istituzioni pubbliche che promuovono vaste imprese decorative ...
Leggi Tutto
MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] , sostenuta dalla letteratura ottocentesca (Nicoli Cristiani), di un apprendistato presso Tiziano Vecellio o il Veronese (PaoloCaliari), sebbene nulla porti a escludere un suo giovanile soggiorno lagunare.
Anche la ricostruzione dell’inizio della ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ariose e limpide, le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del duomo di Verona; e utilissime, accanto ai modi bresciani, nella formazione di PaoloCaliari, detto il Veronese, che si può dire l' ...
Leggi Tutto
VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] al Caroto, al Torbido, ai Brusasorzi, al Farinati, allo Zelotti, al Ligozzi. Segnaliamo Antonio Badile (1510-60) maestro di PaoloCaliari (1530-88) massimo dei Veronesi, col quale la scuola pittorica di Verona confluisce nel gran fiume della pittura ...
Leggi Tutto
ZELOTTI, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Verona nel 1526, morto a Mantova il 21 agosto 1578. Ricordato dalle fonti come Battista Veneziano, fu scambiato anche con Battista Franco. Era nato [...] due anni prima di Paolo Veronese; e questo basta a provare che non poté essere scolaro di lui, ma compagno nella bottega del Badile; ed è naturale che il suo stile risulti piuttosto parallelo che pedissequo a quello del Caliari, con cui non è ...
Leggi Tutto
"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] . Id., Vita di Giacobo Robusti detto il Tintoretto [...], Venezia 1642: stampatore è Guglielmo Oddoni.
168. Id., Vita di PaoloCaliari celebre pittore [...], Venezia 1646: in codesta circostanza il Ridolfi si affida ai tipi di Matteo Leni: mentre le ...
Leggi Tutto
Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] di Roma
Uno dei pochi artisti veneziani presenti all’Esposizione del 1861, Antonio Zona, espose Tiziano Vecellio che incontra PaoloCaliari sul ponte della Paglia (olio su tela, cm 259 × 335, Venezia, Galleria d’arte moderna di Ca’ Pesaro), grande ...
Leggi Tutto
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...