GUERRA, Camillo
Maura Picciau
Nacque a Napoli il 21 maggio 1797, secondo di cinque figli, da Pasquale e Angela d'Angelo. Il padre, capocantiere degli scavi di Pompei, proveniva da una famiglia di artisti [...] V. Camuccini. Proprio l'influenza dei neoclassici Camuccini e P. Benvenuti, le cui opere costituirono a lungo per il G. un pp. 125 s.; C.G. Gattini, La chiesa di S. Francesco di Paola in Napoli, Matera 1907, pp. 15-18; G. Guerrieri, Di alcuni ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] a Firenze dove si perfezionò con il pittore neoclassico P. Benvenuti. Studiò molto dall'antico, si dedicò alla pittura d Ritratto di Giovanni Ghinassi, della collezione dell'avv. P. Paolo Liverani di Faenza e, presso la Pinacoteca comunale di Faenza, ...
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BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] . 34; L. Rocca,Riv. generale, in Soc. promotrice delle belle arti,Ricordo della Pubbl. Esposiz …, Torino 1873, p. 15; A. B. (A. Benvenuti),Pubbliche Espos. di Belle Arti,Soc. Prom. di Torino, in L'Arte in Italia, V (1873), pp. 78 s.; G. P., L'Italia ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] per alcuni mesi l’altro zio Mariano e il cugino Mario Paolo (Pajetta, 2009, p. 1218).
Nel 1925 partecipò all’Esposizione Archivio Bio-iconografico, b. Guido Pajetta; C. Carrà, P. e Benvenuti, in L’ambrosiano, 12 gennaio 1933; P. Levi, Curioso inquieto ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] delle onorificenze, creando in società con un tale Benvenuti una fabbrica di decorazioni cavalleresche. Alla morte del coppa commissionata dall'allora direttore delle Gallerie fiorentine marchese Paolo Ferroni, che fu poi il dono della cittadinanza ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] in gran parte delle tavole - incise appunto da Giovanni Paolo Lasinio, figlio del più noto Carlo che diede alla G.P. Lasinio.
Il suo coinvolgimento fu probabilmente dovuto allo stesso Benvenuti, con il quale il G. era forse entrato in contatto già ...
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GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] La caduta di Simon Mago e La caduta di s. Paolo.
Torre (1674), che era canonico di S. Nazaro, pittorica della Italia, II, Bassano 1795-96, pp. 105 s., 437 s.; F. Sforza Benvenuti, Storia di Crema, I, Milano 1859, p. 391; G. Mongeri, L'arte in Milano ...
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DELLA CHIESA
Janice Shell
Pittori attivi a Lodi e nella certosa di Pavia durante l'ultimo decennio del secolo XV e i primi due decenni del seguente.
Nei libri dei conti della Incoronata di Lodi, che [...] simili, eseguiti nella cappella di S. Anna (oggi di S. Paolo), sono stati anche attribuiti ai D. (Mazzini, 1965, p. anno corrente 1642..., ms., ad annos; C. Pignati-F. Sforza Benvenuti, Provincia di Lodi e Crema, in Grande illustr. del Lombardo-Veneto ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] Accademia di Firenze (1829-36) come allievo di Pietro Benvenuti e di Giuseppe Bezzuoli. Dipinse un Autoritratto giovanile ( : l’Immacolata Concezione, per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, terminata nel 1857, e l’Elemosina di s. Lorenzo, commissionata ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] di tale pittura.
Il B. accontentava il gusto dei contemporanei, ed eseguì vetrate in chiese di Pisa (S. Paolo, 1853), Livorno, Grosseto, Siena, Perugia (duomo: vedi Rotelli), Lucca, Padova. Si specializzò inoltre come restauratore di affreschi, ed ...
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remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...
movidoso
agg. (scherz.) Che vive secondo i ritmi della movida, della vita notturna e mondana. ◆ Benvenuta ironia, allora. Da Frankie ma pure da quella «movidosa» di Agatha Ruiz de La Prada che di prima mattina porta sulle passerelle milanesi...