MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] 1558 giunse nell'area l'ex vescovo di Capodistria Pietro Paolo Vergerio il Giovane, già accusato di luteranesimo, che viaggiò una vita spesa al servizio della Chiesa. Non aveva mai amato molto la sede friulana, e i legami stabiliti con amici ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] i buoni studii e degno d'esser da voi conosciuto e amato". Dall'Aretino, che tenne a battesimo l'edizione delle lettere Tuscolano, che si diceva essere appartenuta a Lucullo, al seguito di papa Paolo III, morto il 10 nov. 1549.
A Roma il B. trovò ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] XIII, alla cattedra arcivescovile di Corfù (ove fu inviato il carmelitano Paolo Da Ponte), ma il 19 sett. 1768 (tre anni dopo la il G. non si sottrasse ai compiti della carica vescovile; fu amato non solo per la chiara fama che lo circondava ma per la ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] di S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per sostituire (3 aprile) P del concilio di Trento, III-IV, Brescia 1979, ad Indices; A. D'Amato, I domenicani e l'università di Bologna, Bologna 1988, ad Indicem; M. ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] e Tommaso Reggio che vi giungevano assieme al fratello laico Mario Amato il 16 apr. 1578. Da qui essi proseguirono per Qannūbīn, (1956), pp. 129-167; I. Sonne, Me-Paolo ha revi'i 'ad Pius ha-chamishi (Da Paolo IV a Pio V), Jerushalayim 1954, pp. 150 ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] , alla Vita Caroli di Eginardo, alla Historia Langobardorum di Paolo Diacono e infine alle opere di Vincenzo di Beauvais e stava concludendo il Breviarium e recava con sé i testi più amati: il Liber pontificalis (che egli attribuiva a papa Damaso), il ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] 'omonima chiesa.
Oltre a godere della fiducia dei pontefici Pio II, Paolo II e Sisto IV, il M. fu in rapporto con illustri di M. Miglio et al., Roma 1986, pp. 606 s., 610; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, I, Bologna 1989, pp. 363 s.; E. Panella, ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] tutto dolcezza, e cautela non disdegnò veruno" e poté essere amato da tutta la "Repubblica letteraria" (p. 10).
L' Appendice, Venezia 1857, p. 188; G. M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1923, pp. 6 s. e passim;B.Belotti, Storia ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] periodo risale anche una lettera del D. ad Andrea di Paolo Camesecchi a Firenze, suo patrigno, in quanto aveva sposato in ; raccomanda a Cosimo la propria famiglia e in special modo l'amato Lattanzio.
Da Roma il D. continuò a tenere i contatti con ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] .
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. notarile, Rogiti di ser Paolo Cospi, filza unica, n. 66; Arch. di Stato di Storia della università diBologna, I, Bologna 1940, p. 100; P. A. D'Amato, Le reliquie di s. Domenico, Bologna 1946, p. 14; R. E. Weltsch ...
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damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...