Architetto (Ciminna 1634 - Palermo 1714). Architetto del Senato di Palermo (chiesa del Salvatore, iniziata nel 1682, fontana del Garaffo, ecc.), scrisse Nuova pratica di prospettiva, la cui pubblicazione fu curata da G. Di Miceli (1714-33) ...
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AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] Sicilia p. A. Bertolini, "ammirabile, insigne per l'architettura, ma più ammirabile per la sua grande umiltà".Discepolo in patria di PaoloAmato col quale non ha però rapporti di parentela, fu a Roma che si formò al barocco. I suoi libri di disegno ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] e la Castiglia..., con apparati festivi, archi tionfali, addobbi sulle facciate dei palazzi, anche da disegni di A. Grano, PaoloAmato, Mario Cordua, nelle quali traspare chiaramente la influenza delle incisioni di Filippo Juvarra nel libretto di N.M ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] come didatta serio e scrupoloso: fra i suoi allievi vanno ricordati Aldo Ciccolini, Fedora Iazzetti, Almerindo D'Amato e Paolo Spagnolo. Fondatore della cosiddetta "moderna scuola napoletana", pose le basi del suo metodo didattico sull'apprendirnento ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] Pietro e solo nel IV libro si parla un poco anche di Paolo. Le fonti da cui A. deriva la materia gli segnano anche Aimé, a cura di O. Delarc, Rouen 1892; Storia de' Normanni di Amato di M. Cassino, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] di medicina in quello studio e medico ducale (cfr. Amato Lusitano, Enarrationes in Dioscoridem, Venezia 1557, pp. 7, . E di ciò si ritiene fosse causa la politica inaugurata da Paolo IV nei riguardi dei marrani. Proprio del marrano è d'esser ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] lontano. [...] Lo dica il cuore di chi ama: ogni amato è presente! E noi, specialmente in questo momento, in IV, Brescia 1997-98; i testi del pontificato sono editi in Insegnamenti di Paolo VI, I-XVI, Città del Vaticano 1964-79 (più un volume che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] tra scienza e società. Fu divulgatore amato dal ristretto pubblico italiano e la circolazione . Barsanti, Un poligamo di molte scienze. L’antropologia a tutto campo di Paolo Mantegazza, in L’Uomo e gli uomini: antologia di scritti antropologici, a ...
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Paolo, Lucio Emilio
Politico e generale romano (n. 228 ca.-m. 160 a.C.). Figlio del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai lusitani, cui riparò [...] , non meno che di onesto amministratore del denaro pubblico. Severo con i suoi soldati e con i popoli vinti, fu ugualmente amato dagli uni e dagli altri per l’eccezionale probità della sua condotta. Fu un romano d’antico stampo, non ignaro però della ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] lo nominò preposito (1050) al monastero di S. Paolo a Roma, arcidiacono e amministratore della Chiesa, incaricandolo ( solitudine. La tradizione gli pose sulle labbra le parole: "Ho amato la giustizia, ho odiato l'iniquità, perciò muoio in esilio", ...
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damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...