MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] Fantuzzi, insegnò nei conventi di Venezia, Faenza e Bologna, cui D’Amato aggiunge anche la sede di Modena. In ogni caso, il M. Ancona (29 ag. 1607), dove successe al confratello Giovanni Paolo Nazari.
Il M. tardò a trasferirsi nella Marca, tanto che ...
Leggi Tutto
NAPOLEONI, Claudio
Giorgio Rodano
– Nacque all’Aquila il 5 marzo 1924, da Alfredo, romano, ingegnere del genio civile, e da Bice Nicoletti, aquilana, insegnante di calligrafia e disegno. Dopo la nascita [...] gli altri, Federico Caffè, Siro Lombardini, Sergio Steve e Paolo Sylos Labini), anche se quasi la metà delle voci fu Lucio Izzo, Antonio Pedone e Sylos Labini, giuristi come Giuliano Amato, esponenti del PCI come Luciano Barca e Giorgio Napolitano, e ...
Leggi Tutto
MARIA MADDALENA de’ Pazzi, santa
Nacque a Firenze il 2 apr. 1566 da Camillo di Geri e da Maria Buondelmonti. Secondogenita, dopo Geri e prima di Alamanno e Braccio, fu battezzata come Caterina ma chiamata [...] tema della renovatio della Chiesa. Accanto a s. Paolo, ai Salmi, al Vangelo di Giovanni e ad e dottrina, Roma 1974; G. Agresti, S. M.M. de’ P. L’amore non amato. Un’antologia delle sue opere, Roma 1974, pp. 9-88; B. Papasogli - B. Secondin ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] mondo, e dopo essere stato a Rio de Janeiro e a San Paolo, fu finalmente scritturato dal Metropolitan di New York, ove debuttò il dapprima per quattro anni, divenne ben presto il cantante più amato del pubblico newyorchese, e dopo la morte di E. ...
Leggi Tutto
CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] con Episodi post mortem del Salvatore nella sacrestia di S. Paolo Maggiore a Napoli e della Adorazione dei Magi in una collezione , inoltre, Mariangela come moglie del pittore Giovan Antonio d'Amato il Giovane, ma è anche questa una notizia per il ...
Leggi Tutto
SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] («L’ippopota disse: ‘Mo / nella mota ho il mio popò!’», Amato topino caro, Milano 1971, p. n.n.), su cui molto incise il sua nuova poesia sono i Paesaggi senza peso, pubblicati prima da Paolo Mauri nella rivista Il cavallo di Troia (1981, n. 1, ...
Leggi Tutto
MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] con la quale ebbe, nel 1939, l’unico figlio, Paolo. Sempre nel 1937 realizzò, in collaborazione con Paladini, due opera Meriggio al premio Bergamo e, nello stesso anno, Orazio Amato, segretario nazionale del sindacato belle arti fece acquistare, per ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] la Historia di Francia… recata in questa nostra lingua volgare di Paolo Emili (ibid. 1549); e a Morosini dedicò l’Averois compendium staccati da Roma. In ogni caso Carlo V non era amato dai «germani»: diffusa l’avversione ai troppo onerosi prelievi, ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] 3, a cura di E. Carusi, pp. 18, 145; Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi ibid., III, 16, a cura di alle porte di Ferrara, Ferrara 1959, p. 29; V. Alce-A. D'Amato, La biblioteca di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961, pp. 17 s ...
Leggi Tutto
MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] stupì i contemporanei: nella festa dei Ss. Pietro e Paolo del 1637 giunse a collocare cantori e strumenti nella sempre interessato, come suggerisce anche la stima per un polemico e poco amato compositore, R. Micheli, il quale in un suo lavoro (In ...
Leggi Tutto
damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...