MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] saggio del M., una analisi Intorno all’opera del prof. Paolo Costa intitolata «Del modo di comporre le idee e di élites negli scrittori politici dell’Ottocento e del Novecento, a cura di S. Amato, Firenze 2008, pp. 451-482; N. Del Bianco, M. M ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] 1773.
Il 13 ag. 1737 ricevette dal conte Paolo Giovannelli il pagamento per una Clemenza di Tito. La , P. L.: "un'originale maniera…", ibid., pp. 31-48; P. Del Negro, "Amato da tutta la veneta nobiltà". P. L. e il patriziato veneto, ibid., pp. 225-241 ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] grecista, vi poté tradurre in latino un’opera dell’amato Plutarco, con il titolo De capienda ex hostibus utilitate. a Roma a capo della fastosa ambasceria reale per l’insediamento di Paolo II, riuscì a riportare il M. in Ungheria ottenendo per lui ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] del poeta e agiografo cassinese Guaiferio, probabilmente Amato; a questi si possono aggiungere Sulpicio Severo Omo, Roma 1996, pp. 92 s., 101; M. Dell'Omo, Da Paolo Diacono a Pietro Diacono: Montecassino medievale e la tradizione classica, ibid., pp. ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] grazie a un anticipo dell’avventuroso produttore napoletano Giuseppe Amato, che inventò il titolo definitivo, cominciò la giuria a Cannes dove consegnò la Palma d’oro ai fratelli Paolo e Vittorio Taviani e al loro Padre padrone (1977), suscitando ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] questi che non consentono di accostarlo a un Paolo Valera o di inquadrarlo nella tempestosa stagione della ., IV (1952), 4, pp. 604 s.; A. Cicchitti Suriani, Il più amato e il più popolare dei milanesi nellaseconda metà dell' 800: L. C. primo ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] legato a Mario Cotti, «mio amico intrinseco di molti et molti anni, et mio Signore amato et honorato da me per la sua bontà e la sua dottrina» (a Paolo Manuzio, ibid., c. 471v). Di rilievo è l’affiliazione alla bresciana Accademia degli Occulti, tra ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] libero e franco nel parlare, è piuttosto temuto, che amato da buona parte della nobiltà".
Al C. venne quindi preferito successivi, respingendo sdegnosamente le obiezioni dei critici (tra cui Paolo Frisi) come quelle di "geometri più metafisici, che ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] propria volontà di lotta, sotto la guida energica di Pitt. Era un tratto tipico della storia inglese: "un uomo fermo, risoluto e amato dal popolo quando si trova in questo paese alla testa degli affari fa cambiare col tempo l'aspetto delle cose". In ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] neorealista, e se in Yvonne la Nuit (1949, di Giuseppe Amato) il suo personaggio si era già fatto più patetico che comico, 'epoca e dalla carriera stessa di Totò). Fu Pier Paolo Pasolini a utilizzarlo genialmente negli ultimi anni della sua vita ...
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damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...