Alfieri e la ‘religione civile’
Giuseppe Nicoletti
Preistoria alfieriana di Gentile
Al nome di Vittorio Alfieri, Giovanni Gentile ebbe la ventura di associare il proprio almeno a far data dal 1893, [...] e Ferdinando, ma anche Luigi Ornato, Casimiro Massimino, Paolo San Sebastiano, Luigi Provana del Sabbione, Carlo Vidua e , tuttavia, il filosofo l’avesse appreso alla scuola dell’amato maestro D’Ancona, un ‘risorgimentalista’ moderato, cui peraltro ...
Leggi Tutto
ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] un fratello segretario dell’illustrissimo Farnese dal quale fu amato per il valor della professione e per il costume di Vittrici da Parma, sottoguardaroba di pontefici da Gregorio XIII a Paolo V.
In seminario Orsi studiò per undici anni umanità e ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] 1543 ospitò l'imperatore, reduce dall'incontro con il papa Paolo III.
Dopo aver preso gli ordini superiori nel corso del "l'una l'haver servito Carlo V imperatore, l'altra di haver amato e venerato il cardinale d'Inghilterra" (Bellabarba, p. 29, cit. ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 1550 Pierino eseguì il ritratto all’antica del suo amato protettore entro un ovale marmoreo (collezione privata; Pizzorusso, di Leone X, segretario di Clemente VII e chierico di camera di Paolo III, morto a Roma nel 1543 (docc. in Nesi, 2011, ...
Leggi Tutto
TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] Partito popolare.
Pur di origine toscana per parte di padre, Paolo si identificò sempre fortemente con il contesto ligure e la città incarico il suo potentissimo dirigente Federico Umberto D’Amato e affidò a Emilio Santillo il nuovo Ispettorato ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] " come scrive lei stessa nel suo testamento. Si sposò giovanissima con Paolo Panizza, di professione medico, ma se ne separò poco dopo. Di che dietro quei versi ci fosse la mano del suo amato Marco Venier pare poco credibile, tanto più che il primo ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] . Orlandi, Il convento di S. Domenico di Fiesole, in Memorie domenicane, LXXVII (1960), pp. 19-31; R. Creytens-A. D'Amato, Les actes capitulaires de la Congrégation dominicaine de Lombardie, in Arch. fratrum, p. XXXI (1961), pp. 224 ss.; Th. Kaeppeli ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] il 10 dic. 1615, ribadisce il proprio impegno a pro "di questa amata patria" spiando Bedmar "mio signore", inclusi i dintorni e contorni.
Arduo, " divisa tra "paolisti", ossia i seguaci di fra Paolo Sarpi, e "poche case dette le vecchie", ossia il ...
Leggi Tutto
ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] impresa realizzata in sinergia di idee e di programma con Paola Zancani Montuoro, che dischiuse, tra l’altro, nuovi orizzonti e liberalismo nell’azione di Z. B., Roma 1992, 20022; P. Amato, Il meridionalismo di U. Z. B. dall’idea all’azione, in ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Corrado, Nicola, Antonio da Padova, Pietro e Paolo e il vescovoFabrizio Antonio Salerni (la pala verrà . Giaquinto. Atti del II Convegno internazionale di studi, a cura di P. Amato, Molfetta 1985 (in partic. G. Michel - O. Michel, La réussite ...
Leggi Tutto
damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...