Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] PSI, PRI, PLI, PSDI) con il socialista Carlo D’Amato nel ruolo di sindaco. Questa maggioranza fu riconfermata dopo le elezioni della città romana: nell’area della chiesa di S. Paolo Maggiore, nel sito prossimo al foro, sono stati portati alla ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] . Attivissimo e intelligente nell'amministrazione come nelle armi, amato dal popolo e dalla classe militare, T. riuscì nel 9°, si legge nelle biografie di Gregorio Magno, opera di Paolo Diacono e di Giovanni Diacono. Ebbe varî sviluppi e varianti; ...
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Figlio (n. 228 a. C. circa - m. 160) del precedente. Pretore (190), ebbe il governo della Spagna Ulteriore, ma subì una grave sconfitta dai Lusitani, cui riparò con un'importante vittoria l'anno successivo. [...] i ridotti in schiavitù si aggirassero sui 150.000. Paolo celebrò uno splendido trionfo (167), trascinando davanti al suo con i suoi soldati e con i popoli vinti, fu ugualmente amato dagli uni e dagli altri per l'eccezionale probità della sua condotta ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] e che per nessun'altra ragione pativa l'ingiusto esilio se non per aver amato Firenze (ibid., 105; De vulg. eloq., I, vi, 3). Facile il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] latine, una maggior coscienza dei problemi storici e religiosi. Paolo con le sue storie di Romani, di Franchi, di Longobardi intorno a lui Alfano a coltivare classicamente la poesia, Amato e Leone a scrivere storie, altri a compilare raccolte ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] (morto nel 1354), col quale egli poté studiare astronomia; Paolo da Perugia, bibliotecario del re e molto versato nella mitologia, quel paese. Invano si vuol far credere a Florio che l'amata sia morta; e, quand'egli alfine viene a sapere dalla madre ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] maggiori maestri dell'impero) egli fu sempre il ministro amȧto e fedele dell'imperatore, l'amico affettuoso della famiglia più notevoli, si tratta a suo luogo (v. alcuino; eginardo; paolo diacono; teodolfo).
La riforma di C. si svolse sotto l'influśso ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] moglie che sarà trascinata schiava. Ulisse, amato da dee bellissime, non cessa di pensare J. H. Lipsius, Attisches Recht, II, Lipsia 1912, p. 468 segg.; U. E. Paoli, Studi di diritto attico, Firenze 1930, p. 294 segg. Sul κυριος lo studio più recente ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] l'efficacia su tutti quelli che in tutti i tempi hanno amato la libertà della propria patria.
Filippo profittò della pace per il re Genzio che s'era alleato con Perseo. Poi Emilio Paolo tornò a Roma per trionfarvi e di nuovo nessun presidio romano ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Più fondata la tradizione di un viaggio spagnolo di S. Paolo il quale, scrivendo ai Romani, annunciava effettivamente a due riprese nella memoria e accende il desiderio e trasforma l'amato nell'amante. Il petrarchismo dell'Herrera è del tutto ...
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damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...