(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Ma è vero anche che, specialmente con Clefi successore di Alboino e durante l'interregno che seguì a Clefi, vi fu vera Lincei, s. 5ª, VI (1898); M. Lupo-Gentile, La politica di Paolo III in relazione con la corte medicea, Sarzana 1906; G. De Leva, La ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] dilatò verso il sud.
"Italia Longobarda" fu tutto il regno di Alboino. Solo nel sec. VII il nome si localizza al nord, nella regione a Milano con alcune scialbe figure d'artisti, quali Paolo Lomazzo e Ambrogio Figino.
Il Barocco è vigoroso in ...
Leggi Tutto
È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] terrecotte sulla piazza maggiore, è detta tradizionalmente essere quella di Paolo Diacono. Il Museo governativo, oltre le opere già citate, , anzi Paolo Diacono la considera divenuta capitale della Venezia, al posto d'Aquileia. Re Alboino fece di ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] servi, che dava il nome all'attuale corso Vittorio Emanuele, di S. Paolo in Compito, della stupenda S. Maria di Brera, ecc.; ma dello l'interregno dei 36 duchi, quando, tra la morte di Alboino e l'assunzione al trono di Clefi, si scatenarono le stragi ...
Leggi Tutto
. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] ; su questo sale nel 362 anche Giuliano, secondo Ammiano Marcellino (Rer. gest., XXII, 4).
Nel Medioevo, Paolo Diacono (Hist. Langobard., II, 8) narra che Alboino, re dei Longobardi, salì il M. Maggiore nel Friuli (m. 1615) per contemplare parte dell ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] laghi.
Arte. - Architettura. - L'aulica Pavia, che Paolo Diacono celebrò per il fasto edilizio delle sue chiese, null' nuovi dominatori la elessero, probabilmente dopo la proditoria uccisione di Alboino, a capitale del regno e tale essa rimase, sede ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] s'incontrano G. B. Maganza e, sotto un deciso influsso di Paolo Veronese, il grande decoratore Zelotti e G. A. Fasolo, autore di di Odoacre e dei Goti, Vicenza fu subito conquistata da re Alboino e divenne sede di uno dei ducati longobardi, poi di un ...
Leggi Tutto
SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] nella cattedrale e già nella chiesina dei Ss. Giovanni e Paolo, dove tuttora sono alcuni affreschi che con certezza devono venir ducato fino alla morte (756). Tra il 757 e il 758 è duca Alboino, che giura fedeltà al papa e al re dei Franchi: il fatto ...
Leggi Tutto
Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] alle sue sedi definitive. Come Clodoveo, come Teodorico o come Alboino, A. può essere considerato il capo o l'uomo di santuarî, e specialmente nelle basiliche di S. Pietro e S. Paolo. Dopo tre giorni di saccheggio, i barbari, carichi di bottino ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Giovanni
Guido Mazzoni
Nacque a Firenze il 20 ottobre 1475, da Bernardo, famoso umanista, e da Nannina sorella di Lorenzo il Magnifico. Avviato agli studî classici, acquistò cultura elegante [...] narra i casi di Rosmunda, figlia del re dei Gepidi, Cunimondo, caduta tra le mani di Alboino, re dei Longobardi; casi che il R. desunse dalla storia di Paolo Diacono, non senza tenersi a modello, per alcune parti, l'Antigone di Sofocle. La semplicità ...
Leggi Tutto