COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] del C. al di fuori delle mura del seminario patavino.
Se la sua sincera e profonda ammirazione per il mondo greco-romano lo ricollega ad un'ininterrotta tradizione della cultura italiana, le sue incursioni nella letteratura sepolcrale inglese, seppur ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] nelle due Orationes contra poetas,dedicate a Pietro Barbo, il futuro Paolo II, e che egli scrisse, tra il 1455 e il 1459 delle Decretali;una Vita SanctiAthanasii,in gran parte tradotta dal greco di Eusebio; una Homilia in lode dello stesso santo. ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] attraverso un esercizio di traduzioni dal latino e dal greco (e finanche dal tedesco: gli Idyllen del Gessner), aveva saputo recuperare per sé e per i propri allievi una dimensione letteraria classicistica ritagliata entro un'educazione arcadica all' ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] che coltissimo in filosofia e teologia, ebbe una notevole erudizione anche in greco ed in ebraico. Fu nominato ben presto priore e poi provinciale p. 230, attribuisce queste opere a fra' Paolo Nicoletti dell'Ordine di Sant'Agostino, seguito poi da ...
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BALLINO, Giulio
Lia Sbriziolo
Alcune notizie sul B. si attingono dai cenni autobiografici d'una sua lettera del 1571 inserita nel lib. IV della nota raccolta epistolare di Bernardino Pino (Venezia 1582, [...] una figlia di Aldo, Paolina, in nome di Giovanni Crato.
Paolo Manuzio giudicava il B. umanista d'ingegno vivace, ma troppo impaziente nella pratica letteraria sono testimonianza i volgatizzamenti dal greco, spesso assai liberi: la Vita di Mosè ...
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BONSI (Bonzi), Lelio
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze verso il 1532 dal nobile Ugolino, si applicò con passione alla letteratura e alla filosofia. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia Fiorentina, [...] Si sposò in data imprecisabile ed ebbe due figli, Cosimo e Pietro Paolo; fu legato di stretta amicizia con A. Caro, di cui prese Capitolo.
Fonti e Bibl.: A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp. 12-13, 15, 22-23, 33, 36 ...
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lupo mannaro
Domenico Russo
Un mostro di altri tempi
Personaggio di antichissime origini, il lupo mannaro ha alimentato per secoli credenze e superstizioni popolari ed è entrato nelle opere di poeti [...] Succede, così dicono, se si è concepiti nella notte di s. Paolo, oppure se si nasce a mezzanotte della notte di Natale. Ma Arcadi, gli abitanti di una regione del Peloponneso centrale, in Grecia. Una leggenda molto antica fa di Licaone un re buono e ...
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CALCONDILA, Basilio (Iohannes Basileios Romylos)
Peter Schreiner
Nacque a Firenze il 18 sett. 1490. Il padre, Demetrio Calcondila, presente alla corte di Lorenzo de' Medici sin dal 1475, aveva sposato, [...] crebbe il C. e vi rimase fino a quando accettò la cattedra a Roma. Suo maestro di greco fu lo stesso padre, di latino Gian Paolo Parisio (Parrhasius), che successivamente ne sposò la sorella Teodora. Giovanni Lascaris lo istruì in ambedue le lingue ...
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GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] 'Università di Roma durante i pontificati di Giulio III, Paolo IV, Pio IV, Pio V e Gregorio XIII. Ottenne la cattedra di lingua greca probabilmente nel 1553, subito dopo la rinunzia di N. Majorano, che aveva occupato la cattedra per più di ventidue ...
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BACCELLI, Girolamo
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Di nobile casato, nacque a Firenze nel 1514 (o 1515) da Domenico e da Lucrezia dei Cini. Si dedicò con passione alla medicina e agli studi letterari; fu membro dell'Accademia Fiorentina, [...] di console.
Dopo il 1555, anno in cui sposò Nannina di Paolo Mei, non si hanno più notizie precise del Baccelli. La morte tradotti quasi letteralmente seguono altri che rendono il testo greco con una certa approssimazione o in maniera contorta ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...