DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] il testo del documento di cui erano latori, redatto in greco e in latino, accenna anche ai "multa certamina" che si Antiochia, avvenuta con l'appoggio di Giustino I, di Paolo, un prete della Chiesa costantinopolitana. In quella lettera, infine ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] fu allievo, per la filosofia, del reggiano Bonfrancesco Arlotti, per il greco di Teodoro Gaza (almeno nel triennio 1446-49 in cui questi fu in , specialmente di Lorenzo Strozzi, Ludovico Casella e Paolo Constabili, il C. ottenne nel 1456 la cattedra ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] fatto nello studio non solo del latino. ma anche del greco e dell'arabo, lingue la cui conoscenza gli era indispensabile medico personale di Giulio Della Rovere il quale, creato cardinale da Paolo III, si trasferì a Roma e lo volle con sé, facendolo ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] .
A Pavia si legò invece di grande amicizia con il conte Paolo Mapelli e con suo fratello Vittorio, con E. Cappa e con delle stesse Istituzioni sulla base del raffronto con la versione greca al fine di stabilire quali libri attribuire a Teofilo ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] ; dallo stesso anno insegnò Sacra Scrittura, ebraico e greco biblico nel corsi di teologia del seminario maggiore. Nel aborto.
Nell’estate del 1975 Bartoletti venne incaricato da Paolo VI di intervenire presso gli uomini della DC per evitare ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] le opere storiografiche del Machiavelli, del Giannotti, del Giovio e del Foglietta, le traduzioni da autori greci e latini di Achille Stazio, Angelo Caiani, Paolo del Rosso e altri; le grammatiche di Vincenzo Termini e di Evenzio Pico; soddisfa le ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di Venezia che questa tragedia "era tutta lavorata sul gusto greco, ed emulava in vari tratti sublimi lo stile dell'Alfieri". dal francese, e nel 1833 si accordò con l'editore Paolo Lampato per pubblicare il periodico La Moda, che trasformò poi ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] un repertorio molto ampio, che spaziava dai classici del teatro greco e latino fino agli autori moderni e contemporanei. La sua del 2000 o per il Pirgopolinice de Il Vantone di Pier Paolo Pasolini, regia di Pino Quartullo (2001). Ma l’episodio che ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] italiane ed europee, e con lo stesso Serra, con Paolo Bedini e Raffaele Faccioli nel 1873 andò a Vienna Ottocento, Milano-Roma 1929, pp.43 -61; D. Angeli, Cronache del Caffè Greco, Milano 1930, pp. 133-143, 159-173; V. Costantini, Scultori e pittori ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] , con dotti del Ducato o di fuori, come il teatino Paolo Maria Paciaudi, direttore della locale biblioteca, e l'economista veneziano . In seguito imparò con facilità le lingue straniere e il greco, palesò interesse per le "arti belle" e rivelò una ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...