MAFFEI, Benedetto
Giorgia Castiglione
Discendente da un ramo della famiglia Maffei attestato a Verona già dal XIV secolo, nacque in questa città nel 1428 da Rolandino. Fratello di Agostino, Francesco [...] il M. figurava in un gruppo di nobili, tra cui Paolo di Leni e Girolamo di Lorenzo Altieri, strettamente legati a S. Maria sopra Minerva. Sull'urna è riportato un motto in greco che, riprendendo un epigramma di Luciano, esprime lo spirito che aveva ...
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LORIO, Lorenzo
Davide Ruggerini
Luogo e data di nascita rimangono sconosciuti, ma il L. fu attivo come editore e stampatore a Venezia nella prima metà del XVI secolo. Dai colophon delle circa 40 edizioni [...] il letterato Iacopo, detto Laureo, titolare della cattedra di greco e latino nelle scuole udinesi attorno al 1545; Giulio, de Gregori, in Viridarium Floridum: studi di storia veneta offerti a Paolo Sambin, Padova 1984, pp. 295-316; D.E. Rhodes, L ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] maturati dal 1° gennaio per la versione di alcune opere greche di giurisprudenza della biblioteca di S. Nicola di Casole. E la corte, o abbiano rapporti con essa, personalità come Paolo da Perugia, il grecista calabrese Barlaam, Dionigi da Borgo ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] versione latina e per le parti bibliche anche il testo greco corrispondente; vi aggiungono un glossario delle parole gotiche ancora la stampa del testo gotico della seconda lettera di s. Paolo ai Corinzi, con versione latina, note e glossario: ...
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BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] del Bonardi. In seguito il B. perse i suoi crediti, e Paolo Manuzio lo costrinse anche a restituirgli "le robbe che si trova havere e V libro venne messo a stampa in Vicenza da Giorgio Greco nel 1591. Come avevano già fatto i Bonardi suoi predecessori ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] Durante il soggiorno romano il C. si dedicò allo studio del greco e dell'ebraico e alla pratica forense nel tribunale ecclesiastico. quella fatta impiantare da Pio IV a Roma e diretta da Paolo Manuzio e nel 1566 fece arrivare a Cagliari tutta l' ...
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BIETTI, Antonio
Giovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] Enrico Reggiani. Il B., nominato gerente unico, trasportò l'azienda a Greco Milanese in viale Monza, n. 49-53, dove rimase per l'esperimento delle filiali.
La prima succursale impiantata a San Paolo del Brasile fu chiusa dopo pochi mesi di vita; ...
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ANSIDEI, Baldassarre
Jeanne Bignami
Nacque a Perugia il 25 sett. 1555 (secondo il suo epitafio) da Alessandro, appartenente all'illustre casato degli Ansidei di Catrano. Studiò oratoria ed eloquenza [...] 1602 passò allo studio di Pisa, dove insegnò lettere greche e latine. Nel 1605, favorito dal cardinale Orazio B. van Overbeke, Degli avanzi dell'antica Roma, Opera postuma trad. da Paolo Rolli, Londra 1739, p. 217.
Epitafio pubblicato da V. Forcella, ...
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CIGALINI, Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Como da Paolo, medico, nel 1489, Seguì la professione patema, ma si interessò, oltre che di medicina, anche di storia patria, lingue antiche e astrologia. [...] Fu valente conoscitore del latino e dell'ebraico e specialmente del greco, tanto da non aver bisogno "di un interprete per intendere grandi comaschi di epoca romana.
Il C. ebbe tre figli, Paolo (1528-1598), Marco e Zanino, dei quali il primo proseguì ...
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CELERI (Cellerius, Celerius, de Celeris, de Celleri, Celerio), Bernardino
Marco Palma
Nacque a Lovere (Bergamo), presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Esercitò la professione di tipografo nel [...] Strode insieme col commento di Alessandro Sermoneta e i Dubia di Paolo della Pergola. Il libro, uscito il 30 apr. 1484 nella successiva produzione del Rizzo) per il latino e 80 per il greco. L'ultima fatica nota del C. è un Virgilio finito di stampare ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...