Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Mago come avversario di Pietro: dopo avere ucciso Pietro e Paolo, Dio lo precipita dalla sommità del suo potere114, annientandolo; da Eusebio nella Vita Constantini e riportatoci in traduzione greca da alcuni manoscritti in appendice all’opera; oggi ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] anche a preconizzare l’impiego sinagogale della traduzione greca della Settanta, persuaso com’è che questa a metà agosto del 551 (nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, già menzionata, nei pressi del palazzo di Placidio, abituale residenza del ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] funzioni a fianco del governatore di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo di Antiochia, importanza. Il testo del canone, conservatosi in versione sia greca sia latina, così recita:
[Ossio, vescovo della città ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] Campello pubblicato per cura dell'Accademia storico-giuridica da Paolo Campello della Spina, Roma 1887.
M. Guarnacci, ecclesiastiche, ibid., 6, 1984, pp. 395-450.
G. Greco, Ordinazioni sacre e istituzioni ecclesiastiche nell'età moderna, ibid., pp. ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] via dell’apparizione dei primi apostoli Pietro e Paolo fu battezzato da san Silvestro, fu sanato da importante osservare che il termine slavo carĭ (zar) traduce il termine greco basileus, che indica sia l’imperatore terreno (compreso il khan), sia ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] l’imperatore, esprimendosi in latino, ma con immediata traduzione in greco, augura che il concilio possa ristabilire la pace religiosa dell’Impero lecito il culto della religione cristiana. Sulla vicenda di Paolo di Samosata si veda Eus., h.e. VII 27 ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] fra i dati dell'Apocalisse e quelli dell'apostolo Paolo riguardo ai tempi finali, con conseguente negazione del Chronicon) - questo è il titolo completo che si ricava dal manoscritto greco - non è detto sia da identificare con l'opera Cronache incisa ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] fatta di latino con l'aggiunta di un po' di greco, di nozioni storiche, di una spruzzatura di etica nonché di Due relazioni… al duca di Urbino sugli avvenimenti romani dopo la morte di Paolo IV…, in Studia Oliveriana, I (1953), pp. 25-40; A. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] suscitò nei primi cristiani un'inclinazione alla vita inattiva contro la quale Paolo si sentì obbligato a reagire (II Tessalonicesi, 3, 10). All'inverso, i Padri greci e, in particolare Giovanni Crisostomo, elogiarono il lavoro, e i monasteri furono ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] oltre che del mercoledì e del venerdì secondo l'uso dei Greci, e una osservanza festiva del giovedì, a ricordo dell'ultima II (ibid., nr. 94, pp. 440-41), e suo fratello Paolo I nel 761 fonda nella propria casa un monastero dedicato ai santi pontefici ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...