La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] determinate dal numero ancora maggiore di traduzioni sia dal greco sia dall'arabo che si ebbe nel corso del XII .: 1957; trad. it.: La teologia nel dodicesimo secolo, a cura di Paolo Vian, Milano, Jaca Book, 1986).
‒ 1969: Chenu, Marie-Dominique, La ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ancora, che non una fanciulla a noi sconosciuta ma lei, la bella greca, fosse la Laura di cui è cenno in lettere al Cesarotti e all poetica, ma una visione vera, come quelle di s. Paolo e dell'Apocalisse. Nella predominante passione religiosa il F. ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] de siècle quali Felice Cavallotti, Arcangelo Ghisleri, Paolo Valera, Filippo Turati.
A parte, il caso le intitolai barbare, perché tali sonerebbero agli orecchi e al giudizio dei greci e dei romani, se bene volute comporre nelle forme metriche della ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] messo alla prova e invitato a scrivere, in gara con Paolo di Angelo, un'epistola di risposta al duca di pp. 157-69; D. Gravino, Saggio d'una storia dei volgarizzamenti di opere greche nel sec. XV, Napoli 1896, pp. 35 ss.; R. Sabbadini, La scuola ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di inserimento nella corte pontificia. Al nuovo papa, Paolo II, il cardinale Pietro Barbo eletto il 31 agosto XXIII (1905), pp. 318-323; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 48-209 passim; II, ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] bastanti per poter compire l'impresa. Il C. non conosceva il greco e quindi il suo lavoro è condotto sulla versione latina. Il Eloges de M. de Voltaire par differens auteurs.
Dedicato al doge Paolo Renier, questo è un vero e proprio libello, in cui ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Morto Clemente VII (25 sett. 1534), l'elezione di Alessandro Farnese (Paolo III), il 13 ott. 1534, mise un termine al governo del solitamente ai coetanei del suo ceto, con l'aggiunta del greco; formativo fu lo studio del diritto sotto la guida di ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] a Roma a ricevere l'investitura di Ferrara dal papa Paolo II. Altre indicazioni certe intorno a questo amore e primamente in Herodoto Alicarnaseo Historico delle guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il conte M.M.B ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] Padova. Qui conobbe il monaco calabrese Leonzio Pilato, conoscitore del greco, che avrebbe tradotto Omero per lui, mentre Boccaccio gli rese Giovanni Villani, Sicco Polentone, D. Bandini, Pier Paolo Vergerio il vecchio e Boccaccio), cui si aggiunge la ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. vedano, invece: A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco Firenze 1957-1961, ad Indicem;B. Varchi, L'Ercolano ovvero il ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...