CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] Giovanni, come un severo romano o un rigido greco; manifestava tuttavia una sicura fede nella insita bontà . Di Giovanni, Storia della fil. in Sicilia, Palermo 1873, p. 158; Id., Paolo Caggio e P. C. o l'Accademia degli Accesi e de' Riaccesi, in Atti ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] volse il D. - sul modello degli studi di Riccobono sui libri di Paolo ad Plautium (1893) e di Giuliano ad Minicium (1894-95) - con 29 ott. 1935), vi ebbe anche l'incarico di diritto greco-romano, confermato negli anni seguenti (tranne il 1937-38) con ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] In ogni caso non sembra che il C. fosse molto apprezzato da Paolo III e se ne dovette lamentare con P. Aretino, che aveva fino ai primi capitoli del quinto libro) dell'opera del filosofo greco. In essa, che si arresta al settimo capitolo del quinto ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] da L. Lorenzini, allievo di V. Viviani, e perfezionò latino e greco con A.M. Salvini, del quale scrisse poi la biografia (Vita di a Roma (1785-87) con dedica al nipote, il cavaliere Paolo Buonamici, che il G. aveva chiesto e ottenuto dal papa di ...
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CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] al Bo e del Collegio greco a S. Agostino, fu anche protettore della nazione greca di cui sostenne con vigore programmi di alcuni suoi corsi impressi nel 1644 dal Pasquati e da Paolo Frambotti nel 1645 e 1646, e, soprattutto, le Lucubrationes variae ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] a Rovigo con Antonio Riccobono, dal quale ricevé buoni fondamenti del greco e del latino, e a Padova, nella cui università conseguì la , poi imperatore, Mattia un messaggio del papa Paolo V, manifestandogli anche gli intendimenti della Curia romana ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] durante gli studi universitari, La legge comune nel pensiero greco, Modena 1903).
Il 29 dicembre di quell'anno 'Estremo Oriente.
Tra queste ultime, particolare interesse ha quella a Paolo di Tarso apostolo delle genti di Adolfo Omodeo (Riv.trim., IV ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] territorio, stretto all'intorno dagli Ottomani e da popolazioni greco-scismatiche. Egli dovette subito affrontare l'ostilità del prete il B. ha lasciato un'ampia relazione al pontefice Paolo V, della cui importanza si mostra pienamente consapevole. ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] buona fama di giurista, giacché sotto il papato di Paolo II (1464-1471) lo ritroviamo avvocato concistoriale, l'attenzione di Pomponio Leto al Varrone ed a tradurre dal greco il dialogo Axiocus, attribuito in quegli anni a Platone. L'iscrizione ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] quell'occasione anche l'A., che propose a Paolo V una posizione il più possibile cauta, sconsigliando in cui il tribunale dell'Inquisizione esaminò le posizioni di Galileo. Morì a Torre del Greco il 4 apr. 1616.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere, XII, ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...