Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] lettere: egli si ‘trasformò’ da erudito delle antichità greco-romane a storico di vicende al centro della polemica religiosa di fonti archeologiche e documentarie. Sollecitata dallo storico Paolo Giovio, pubblicata nel 1558, ampliata e rivista nel ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] . Dei suoi progressi nello studio del greco, avviato presumibilmente con Codro, è documento Anthologia Planudea databile all’ultimo soggiorno romano (i libri I-VI sono dedicati a Paolo III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] Non riuscì a controbattere le accuse rivolte dal fascista Greco e dal liberale di destra Buonocore al ministro del Lavoro esponenti della destra cattolica, aderì all'iniziativa di Paolo Mattei Gentili di promuovere il Centro nazionale, "un ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] degli ultimi anni della sua vita, si può supporre che Paolo abbia appreso l'opinione di L. attraverso Barlaam, quando bella copia più che a una copia di studio.
Odissea. Il testo greco appartiene alla famiglia h, di cui non si conoscono che altri due ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] che ottenne l'approvazione ducale, grandi lodi dal granduca Paolo, e dall'Arteaga la dichiarazione che "nessun dramma moderno in grazia arricchendo di versi e prose senza firma il Callimaco greco-italiano stampato dal Bodoni nel 1792 per le nozze di ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] ormai acclarato il proposito lolliniano di donare alla Vaticana il fondo dei codici greci (i relativi scambi epistolari con il Cobelluzzi, nonché il breve di Paolo V che ringraziava il L. dell'omaggio del codice di Dionisio Alessandrino appartenuto ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] da sollecitare un paragone con le audaci visioni di El Greco (A. L. nella pittura…, p. 43).
Probabilmente a aveva dipinto gli episodi, andati dispersi, della Caduta di s. Paolo e del Battesimo di Cristo.
Le committenze marchigiane in questo momento ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] casi significativa, a quello esteso, con la generalizzazione delle fobie e la comparsa dell'agorafobia. Il termine deriva dal greco ed è composto da ἀγορά, che indicava una piazza aperta dedicata al raduno delle persone e, successivamente, al mercato ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Poetica, si distribuisce fra translatio in latino del testo greco, explanatio e annotatio. Per la versione in latino , 3, I, Vicenza 1980, pp. 60-65; P.B. Diffley, Paolo Beni's commentary on the "Poetics" and its relationship to the commentaries of ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] propria intenzione di recarsi in Oriente ad apprendere il greco e l'arabo), e anche nel fatto che Gaida, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., III, 1, p. XX; Le Vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, a cura di G. Zippel, ibid., III, 16 ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...