Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] generale, per le partizioni interne degli edifici monumentali di età greco-romana. Solo in un secondo tempo, e soprattutto in ambito 20 m; la più larga riscontrabile a Roma è quella di S. Paolo fuori le mura, che supera i 25 m, mentre l’aula absidata ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] l’Albania la notte della simbolica ricorrenza di San Pietro e Paolo. Arrivò a Modone il 13 luglio. Con le sue ) 1969, pp. 348 segg. e nota 95; D.A. Zakythinos, Le déspotat grec de Morée, I, Histoire politique, éd. par C. Maltézou, London 1975, pp. ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Agnello nella cattedrale, ambone proveniente da SS. Giovanni e Paolo, dell'ultimo decennio del sec. VI, nel Museo Consta di un piatto pronao e di un vano a croce greca absidato, con copertura a vòlta. Dell'originaria decorazione musiva del ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a. C. A quell'epoca questa usanza era sconosciuta in Grecia. Proviene dall'Oriente, dove recentemente è stata accertata a Gordion nelle quelle con Pietro condotto prigioniero e la decapitazione di Paolo (s. di Giunio Basso nelle Grotte di S. ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] la fitta orditura romboidale con palmette trifide, contornate da una greca.
Dai frammenti di Vouneuil-sous-Biard (Poitiers, Mus. : i frammenti provenienti dalla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Itàla (Messina, Mus. Regionale); le lastre frammentarie ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] a Niš, parte del sito archeologico denominato ‘la Chiesa greca’. Si tratta di una basilica a tre navate e due Sulla parete opposta, quella occidentale, tra i santi Pietro e Paolo, c’è il monogramma costantiniano con le lettere apocalittiche inscritte ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] trasfigura in un'icona neobizantina, il s. Bartolomeo recupera il s. Paolo di Masaccio a Pisa (Ciardi, in Il Rosso e Volterra, p. non si limita alla ripresa di soggetti favoriti dal poeta greco o da questo derivati (le tragiche vicende di Agamennone ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] p. 205; N. M. Condoleon, Guida di Delo, Atene 1950, p. 68 ss. (in greco); J. Delorme, in Bull. Corr. Hell., LXXVII, 1953, p. 444 ss.; Glanum: H. Rolland a Roma (c. sotto la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo) e ad Ostia (cfr. le c. "del tempio rotondo", ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] Archeologico) raffiguranti la Nave condotta dagli apostoli Pietro e Paolo e Mosè che batte la rupe (Bovini, 1950 prossimo confronto è con quello di incerta attribuzione, a doppia croce greca, pendente nella navata mediana della basilica di S. Marco a ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] nel V sec., il codice Alessandrino (v. bibbia).
In complesso il testo greco del N. T. è attestato, fino al VI sec., da 80 11 immagini tra le 20 conservate sono illustrazioni del N. T.; S. Paolo fuori le mura, con 42 scene degli Atti, v. oltre).
È ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...