GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] reminiscenza nei suoi versi, che raccolgono anche il modello greco (dall'Antologia Palatina tradusse un componimento e ne imitò dell'oggetto del colloquio. Venne in contatto anche con Paolo Cortesi e con altri accademici romani: in una lettera ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] "lupi eretici" (VII e VIII) e per gli apostoli Paolo e Pietro (IX). Di particolare interesse è il carme VI, , ibid., VI (1872), pp. 197-199; I. Pizzi, Due poeti greci all'assedio di Parma (1247), in La Rassegna settimanale di politica, scienze, ...
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STATELLA E NASELLI, Antonio principe di Cassaro
Carmine Pinto
– Nacque a Ispica, nel Ragusano, il 31 luglio 1785 da Francesco Maria Statella, principe di Cassaro, e da Maria Felicia Naselli, dei duchi [...] ministro per gli Affari di Sicilia Giovanni Cassisi e dal luogotenente Paolo Ruffo di Castelcicala. La situazione precipitò con l’arrivo di riconquista del Regno fino alla morte.
Morì a Torre del Greco l’11 dicembre 1864.
Fonti e Bibl.: Archivio di ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] e nei disegni di due contemporanei,G. B. e Paolo Guidotti Borghese, in La canonizzazione dei santi Ignazio di Loyola 8 febbr. 1943 (dono del Vat. lat. 14201 a Pio XII); A. Greco, G. B. commediografo romano del Seicento, in Strenna dei Romanisti, VII ( ...
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RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] di scuola né attrezzati scriptoria, gli derivò la conoscenza del greco. A Venezia, in concomitanza con l’arrivo degli olivetani nella alcuni inni liturgici (in onore delle sante vedove, di s. Paolo apostolo, dei ss. Giorgio e Maurelio); un carme sul ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] improbabile che sia stato allievo di L. Leo, di G. Greco e di F. Durante, insegnanti allora al conservatorio dei Poveri autunno 1760). Degli oratori sono da ricordare Eleazarro (1739), S.Paolo in Atene (1740), Isacco figura del Redentore (1759), e ...
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RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] protettore ad approfondire lo studio del latino, del greco, dell’ebraico e del caldeo.
Ordinato sacerdote nazionale italiana, LV (1868), pp. 28-52, 194-206; F. Cusani, Paolo Moriggia e G. R. storici milanesi, in Archivio storico lombardo, IV (1877), ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] , a cui prestò aiuto, insieme con altri condiscepoli, nella preparazione dell'edizione delle opere di Cicerone. Studiò anche il greco con A.M. Ricci, la teologia nel seminario fiorentino con G.C. Barsotti, la filosofia nella badia cassinese.
Dopo ...
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MARTELLI, Vincenzo
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Reparata, l’11 ott. 1509, da Alessandro di Francesco e da Adriana di Bartolomeo Ridolfi, secondo di quattro fratelli (oltre [...] 107v, 214r, 236v-238v, 245v-249v; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 15 s., 50, 122, 124, 127, 163; II, ibid. p. 33; P. Simoncelli, Il cavaliere dimezzato. Paolo Del Rosso «fiorentino e letterato», Milano 1990, pp. ...
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SCALA, Alessandra
Francesco Lucioli
– Nacque a Colle di Val d’Elsa nel 1475 dal cancelliere della Repubblica fiorentina Bartolomeo Scala e da Maddalena Benci.
Fu la quarta di sei sorelle (Battista, [...] nelle prime due redazioni del Cortegiano, di Paolo Giovio negli Elogia doctorum virorum; e ancora nel , 6, 12 s., 27, 35; L. Radif, L’«anagnorisis» di Oreste: prima scena greca umanistica, in Maia, LXI (2009), pp. 365-374; Ead., A. S. dietro la ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...