BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] alle discipline più varie, fra cui erano matematiche, ebraico e greco. Nel 1633, anno nel quale divenne prete, poté recarsi a per l'agostinismo, che considerava, usando l'espressione di s. Paolo (Rom., I, 18) come "veritas captiva".
Dato che ...
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SEYSSEL, Claudio
Paolo Rosso
(Claude de Seyssel). – Nacque intorno al 1450 probabilmente ad Aix-les-Bains, figlio naturale dell’omonimo maresciallo di Savoia e governatore di Piemonte, esponente di [...] versione dalle Vite plutarchee, lette nella traduzione latina di Leonardo Bruni), lo storico latino Giustino, seguito nuovamente dai greci Eusebio di Cesarea (la cui Storia ecclesiastica venne consultata nella versione latina di Rufino di Aquileia) e ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] esse portava il Santissimo Sacramento consecrato alla greca cucito in una scarpa per andar invisibile, [F. Albizzil, Risposta all'historia della Sacra Inquisitione, composta già dal R. P. Paolo Servita, s.I.n.d., pp. 129 ss.; G. Galilei, Opere, ediz. ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] oltre che all'approfondimento delle lingue antiche: greco, latino, sanscrito ed ebraico. Al 1918 Moggioli e degli altri maestri di Ca' Pesaro (catal.), Modena 1996, pp. n.n.; Paolo VI e l'arte (catal., Brescia), Milano 1997, pp. 165-168, 186 s., 190 ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] studiò l’ebraico. Nell’ottobre 1545 rifiutò la cattedra di greco all'Università di Perugia con un salario di 200 scudi annui aprile 1555) non segnò una battuta d’arresto della sua carriera: Paolo IV, che ne aveva grande stima, a febbraio 1556 lo ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] B., celebrato poeta, credette che quest'ultimo avesse scritto anche in greco.
Prima opera del B. di cui si abbia notizia è con una nota in cui il B. afferma di aver dato il volume a Paolo III la sera del 22 giugno 1544 e di averne ricevuto le lodi. D ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] deve, inoltre, la costruzione della cappella sepolcrale per la famiglia de Angelis nel cimitero, ove adottò "vaghe forme di greco stile" (Sasso, p. 255).
Nonostante qualche intervento nel settore del restauro, per esempio il disegno per il pavimento ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] definisce un grande tesoro: la testa del martire Giorgio, in una teca dove era anche un cartiglio scritto in greco che attestava l’identità della reliquia. Il rinvenimento fu considerato un chiaro segno dell’approvazione divina e Zaccaria lo ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] ) con una predella di tre scomparti nella Pinacoteca di Siena e S. Paolo in trono (1515 circa) nel Museo dell'Opera del duomo a Siena. circa) in cui sono narrati episodi desunti dalla storia greco-romana e dal mito. Effetti di ancora più sorprendente ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] quali Gian Luigi fu particolarmente legato.
Dopo aver studiato il greco, il latino e la matematica sotto la guida del canonico Vitelli, sono conservati diplomi e privilegi concessi a Vitelli da papa Paolo IV, dal duca di Firenze e da Filippo II.
La ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...