RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] soprannaturale, il R. ritrovò sé stesso; meno quello su S. Paolo, missionario e teologo per cui il R. non provò alcuna segnalare a questo proposito la consonanza con la contrapposizione tra Greci e Semiti, uno dei Leitmotive ideali del R., e una ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] (1517) egli si ricopiò e imparò a memoria il testo greco delle epistole paoline: e già affermava che i Padri s'allontanavano con le dottrine più specialmente teologiche di S. Paolo attraverso la dottrina della predestinazione, intesa in senso biblico ...
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Arte. Manifesta. Monumenta. Bibliografia. Sitografia. Documenta. Bibliografia. Architettura
Arte di Stefania Zuliani. – A partire dall’ultimo scorcio del Novecento, le b., caratterizzate innanzitutto dalla [...] ’isola, ancora sfigurata dal muro che separa la parte greco-cipriota da quella turco-cipriota, si è rivelata, nonostante e Tokyo in Asia; Caracas, Città di Messico, Bogotá, San Paolo, Los Angeles e New York nelle Americhe; Johannesburg, Il Cairo e ...
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Città della provincia di Napoli (fino al 1927 appartenente a quella di Caserta). È situata a soli 25 m. s. m., per quanto a 24 km. dal Mar Tirreno, nella zona più spiccatamente pianeggiante della Campania, [...] la devastazione di Genserico nel 456, nel sec. VII Paolo Diacono la colloca ancora fra le tre principali città della L'anno dopo Landolfo IV moriva combattendo con Ottone II contro i Greci a Stilo (982).
Solo allorché l'imperatore, vinto a Stilo, ...
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Primo - e il più grande - dei patriarchi del popolo ebreo, da ebrei, cristiani e maomettani ugualmente venerato come padre nella fede.
Il nome occorre nella Bibbia sotto due forme: 'Abhrām fino a Genesi, [...] segg.).
Questa dottrina è stata esposta con grande ampiezza dall'Apostolo Paolo nelle sue Epistole ai Galati (III-IV) ed ai Romani ( figlio di Abramo: "... perciò non vi è più Giudeo, né Greco, non vi è servo né libero, non maschio nè femmina: tutti ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] martirio o considerati come tali (catene di S. Pietro, di S. Paolo, graticola di S. Lorenzo, pietre della lapidazione di S. Stefano), modo parallelo a questa. Già nell'antichità classica, presso i Greci e presso i Romani, si trova il culto degli eroi ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] secondo il rito, ecc. Perciò, in aggiunta al disprezzo greco-romano verso tutti i barbari, speciali accuse venivano rivolte agli riunioni nelle sinagoghe, il cristianesimo ripudiò con S. Paolo le prescrizioni della legge mosaica, o respinse questa ...
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VESCOVO
Pietro PISANI
Guido BONOLIS
Alberto BALDINI
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. Episcopato (dal greco ἐπισκοπεῖν; lat. superintendere) è vocabolo corrispondente all'italiano soprintendenza o ispettorato, e significa nella [...] S. Ireneo (verso l'anno 180) dichiara essere da tutti conosciute le liste complete dei successori degli apostoli da Pietro a Paolo fino ai suoi tempi (Contra haer., I, III, 111,1-2). Tertulliano è anche più esplicito, affermando che, come la Chiesa ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] depositi di viveri dei Romani, sicché i nuovi consoli L. Emilio Paolo e C. Terenzio Varrone, avendo rinforzate le legioni con nuove la storia della spedizione in lingua punica e in lingua greca. Sbarcò a Leptis Minor nell'autunno del 203, quando ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] secolo IV era già d'uso comune, sia nelle chiese greche sia nelle occidentali. Nei tempi moderni sono invalsi tra i il senso in cui presero l'istituzione gli apostoli, in modo particolare Paolo (I Cor., XI, 23-25); l'interpretazione che ne diedero ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...