Morto papa Stefano III, il 3 febbraio 772, i suffragi del clero e del popolo romano si raccolsero sul diacono Adriano, che fu consacrato il nove. Egli usciva dalla nobiltà romana; ed essendo orfano del [...] era il momento in cui A. ascese al pontificato. Paolo Afiarta, che rappresentava in Roma gli interessi di Desiderio l'850 Anastasio bibliotecario fece una nuova e più esatta versione del testo greco degli atti (cfr. Monum. Germ. Histor., Epist., V, p. ...
Leggi Tutto
SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] a Roma, il S. vi si perfeziona nel greco alla scuola del Carteromaco (Scipione Forteguerri) e compie vol.1. Da aggiungere: A. Ronchini, Lettere del card. I. S. e di Paolo S. suo nipote, Modena 1872; C. Malagola, Una lettera inedita del Bembo e due ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] dal Pizzo Magazzino e dal Pizzo i Pèlavet a SO. di Piana dei Greci a meno di 20 km. a sud di Palermo; il suo sviluppo totale Frazzanò (S. Filippo di Fragalà), a Itala (Ss. Pietro e Paolo), a Burgio (S. Maria di Rifesi), a Caltanissetta (S. Spirito ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] che si connetta con qualche episodio di questi rapporti tra Greci di Sicilia e Sardi una moneta, sicula quasi certo, di S. Marco, di S. Antioco, di S. Giorgio, di S. Paolo di Monti al quale una volta accorrevano anche i banditi, godendo di una certa ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] un sapere orientativo per lo spirito. Agl'inizî della speculazione greca si hanno due opposte tendenze: l'una ricerca il principio nell'influsso che il pensiero occidentale mediante Paolo esercita sul giudaismo facendo riconoscere l'universalità ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] xvii, 3). I commenti di San Tommaso alle opere del filosofo greco e la Summa contra Gentiles si possono dire le sue fonti principali; il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la fede cristiana, ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dava il nome all'attuale corso Vittorio Emanuele, di S. Paolo in Compito, della stupenda S. Maria di Brera, ecc.; più cresciuti appaiono quelli più vicini al nucleo cittadino (Musocco, Greco, Lambrate) e posti sulle radiali stesse, e in modo speciale ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] e di Pergamo, non è per lo meno testimoniato. Di Emilio Paolo leggiamo (Plutarco, Aem. Paul., 28) ch'egli concesse ai figlioli e moderni, ed era divisa sin da principio in una parte greca e in una latina. Ebbe l'incarico di raccogliere i libri, ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] della turris Lascutana, Corp. Inscr. Lat., I, 2ª ed., 614; 189 a. C.): la più antica della Grecia l'iscrizione del donario dello stesso Emilio Paolo in Delfi (ibid., 622;167 a. C.); la più antica dell'Oriente la piccola iscrizione bilingue di Rodi ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] et le livre du repos des religieux, Parigi 1903. - Per gli studî del greco: P. De Nolhac, P. et l'humanisme, cap. IX; F. Lo Venezia la miscellanea P. e Venezia (1874); L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo a Venezia, Ginevra 1930 ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...