Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] , mi sforza a non le passare del tutto tacitamente.» Si metta a fronte l'indugiarsi dello scrittore sul caso di PaoloVitelli nelle Storie fiorentine col fuggevole cenno della Storia d'Italia e si avrà chiara la sensazione di quanto apparisse ormai ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] e che dal 1481 seguì le lezioni di grammatica di ser Paolo Sasso da Ronciglione nello Studio fiorentino. Fra i classici latini, almeno tragica", sul Tradimento del Duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo et altri (titolo non ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] nell'autunno dello stesso '57, dopo un'ambasciata a Roma presso Paolo IV, il C. venne licenziato da Cristoforo Madruzzo e assunto da rivolge a Emanuele Filiberto, stringe relazioni con Chiappino Vitelli che era diventato signore di Cetona (e forse ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] già alla fine del secolo scorso il C., Girolamo Vitelli e Felice Ramorino avevano procurato, attraverso la missione constarono soprattutto di studi su epigrafi greche, alcune scoperte da Paolo Orsi nei suoi scavi in Sicilia e in Magna Grecia ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] maggiore di nome Pietro, è probabile che il possessore dei codici di Paolo di Egina e di Galeno non fosse Tommasi, ma piuttosto il meno l'intervento a favore di quest'ultimo di Cornelio Vitelli, tra Raffaele Regio e Calfurnio, tra Giorgio Merula, ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] fucina severa di serietà e di onestà. Non che il magisterio vitelliano non contribuisse non pur a restaurare, ma invero a creare, gli atto» dell'antico imperialismo, il precorritore di san Paolo. Anzi, rifattosi o rifugiatosi nella storia greca, ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] noie, per esser stato senza colpa coinvolto nella congiura di Paolo e Agostino Capponi. Fu allora che si ritirò nel suo Descrizione del modo tenuto dal duca Valentino nello ammazzare Vitellozzo Vitelli ecc., e il Giunta gli stessi scritti, con in più ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] in Atene e Roma e La cultura.
Nelle lettere a Paolo Emilio Pavolini, direttore di Atene e Roma, emerge il dissidio del dramma).
Non durò invece a lungo l’interesse, ereditato da Vitelli e Festa, per testi greci della tarda antichità, dopo l’edizione ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] si levò allora l’energica voce del nunzio Francesco Vitelli, il quale era stato tempestivamente avvisato dell’operazione dallo di chiedere divorzio da essa. Inizialmente inviava però S. Paolo sulla terra al fine di constatare direttamente i «costumi ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Città di Castello. Nei primi mesi del 1468 fu nominato ambasciatore presso Paolo II e membro del Consiglio dei sedici, ma il consolidamento della signoria di Niccolò Vitelli lo portò già da settembre a ritirarsi dalla vita pubblica e ad allontanarsi ...
Leggi Tutto
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...