PAOLOVeneto
Alessandro D. Conti
PAOLOVeneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] di V.M. Abrusci - E. Casari - M. Mugnai, Bologna 1983, pp. 69-80; F. Bottin, Logica e filosofia naturale nelle opere di PaoloVeneto, in Scienza e filosofia all’Università di Padova nel Quattrocento, a cura di A. Poppi, Padova 1984, pp. 85-124; A.R ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] il titolo di dottore artista. Si addottorò però in arti Solo il 19 ott. 1418 (suoi promotori furono Biagio Pellacani, PaoloVeneto e il prestigioso Gasparino Barzizza che declamò in questa occasione un'orazione in suo onore), e nel medesimo giorno si ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di una sua influenza significativa. Ulteriore prova della diffusione della conoscenza della sua opera è offerta dall'agostiniano PaoloVeneto, che nei primi anni del Quattrocento ne abbreviò il commento al I libro delle Sentenze. La profondità e ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] le opere attribuite al F. riflettono gli interessi degli anni di studio svolti sotto la sua guida. Proprio su istanza di PaoloVeneto, che lo voleva studente presso di sé a Siena, il generale dell'Ordine Agostino da Roma gli concesse il trasferimento ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] nell'università patavina; qui il B. avrà poi usufruito dell'insegnamento di Gaetano da Thiene, allievo anch'egli di PaoloVeneto e come e più di questi mirante a conciliare averroismo e cristianesimo. Quindi, il B. dovrebbe essere stato condiscepolo ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] dogmi si palesasse, né la riforma del Papato, et della chiesa si trattasse, di Pietro Soave Polano (anagramma di Paolo Sarpi Veneto). Prefazione e titolo, più che le poche correzioni in senso anglicano apportate dall'editore, spiacquero al Sarpi: a ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] 20r-39v: A. Carafa, Apologia alla relatione fatta dal Navagero alla Repubblica veneta di Papa Paolo IIII e Vita di Paolo Papa Quarto; Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 994: Vita di Paolo papa quarto raccolta nel 1613 dal p.d. Antonio Caracciolo de ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] al sacerdozio e agli studi giuridici.
La biografia di Paolo da Chioggia, personalità di rilievo per la storia delle , 36, 39, 40 s.; C. Urbanelli, P. da C. primo cappuccino veneto e la riforma cappuccina, ibid., pp. 67-77; A. Antonelli - G. ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] insieme con i cugini e si occupò di dirigere, insieme con Paolo Vettori, il corpo di soldati lasciati in città per controllare la avevano era che - come scriveva il 3 marzo '19 l'oratore veneto - "prima tutte le cose non solum per il Papa, ma ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] una formale protesta dei rappresentanti imperiali a Bologna, il 15 maggio 1548 pubblica l'Interim ad Augusta. Paolo III pensa ad una diversa città veneta (Vicenza o Udine) come sede del concilio e impartisce in questo senso istruzioni al D., ma anche ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...