ALBERTINI, Paolo, detto PaoloVeneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] di Sant'Agostino, seguito poi da altri autori in questa sua congettura errata, come dimostrò definitivamente F. Momigliano, PaoloVeneto e le correnti del pensiero religioso e filosofico del suo tempo, Udine 1907).
Un medaglione in bronzo inciso da ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] 1974), s, pp. 16-19; A. Niero, Un episodio controriformistico di arte veneziana: l'epurazione "Post-mortem" del capp. Paolo Piazza, in Arte veneta, XXVIII (1974), pp. 296 s.; R. Bruno, Roma. PinacotecaCapitolina, Bologna 1978, p. 100 n. e fig. 246; S ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Gasparino Barzizza e di filosofia dell'eremitano PaoloVeneto, con un profitto tale che, appena diciottenne, l'epistola di F. F. a Sisto IV del 3 giugno 1478, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. e arti, cl. di sc. mor., CXLVI (1983-1984), pp. 337- ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] diritto, frequentò quelle d'umanisti, scienziati e filosofi, quali Vittorino da Feltre, Gasparino Barzizza, Biagio Pelacani e PaoloVeneto. I suoi primi saggi poetici piacquero molto al conte Lodovico Sambonifacio, il quale gli concesse nel 1413 la ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] finora editi, relativi al periodo dal 1501 innanzi (a meno che egli sia da identificare, com'è possibile, con quel PaoloVeneto, "iuvenis non doctus sed doctissimus", che il 17 febbr. 1502 chiese ed ottenne la "gratia" di laurearsi in artibus); nulla ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] che seguì anche le lezioni di noti docenti bolognesi, quali Niccolò di Pietro da Romeglia, Giovanni da Asparo, Ugo Benzi, PaoloVeneto (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non si sa, invece, quando si trasferì poi a Firenze, ma sicuramente rimase ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] della University of Michigan Library ad Ann Arbor contenente il commento di PaoloVeneto agli Analitici posteriori di Aristotele: "Iste est liber posteriorum magistri Pauli Veneti cui ego Hieronymus Maripetro incepi studere anno domini 1491 die primo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] era stato capitano del Comune un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con Genova e Lucca per I, xiv, 7 come l'unico poeta tra i Veneti che cercasse di allontanarsi dal volgare materno e tendesse ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] viaggio di ritorno si separò dal padre, e con Paolo Canal fece sosta alla corte di Urbino, dove già V. Cian, A proposito di un'ambasceria di M. P. B. (Dicembre 1514), in Arch. veneto, n.s., XXX-XXXI, (1885-86), pp. 355-407, 71-128, e su questo punto ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] ), questa tragedia rappresentava una sfida ai modi del coevo teatro veneto. Stampata che fu la tragedia, il F. ne inviò copia poetica, ma una visione vera, come quelle di s. Paolo e dell'Apocalisse. Nella predominante passione religiosa il F. vede ...
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granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...