(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] quale il principe è sovrano, salvo il rispetto della legge divina. Questo dice a Venezia, al principio del '600, PaoloSarpi, teologo e avvocato della repubblica, quando, per un incidente di foro secolare da applicare a certi chierici colpevoli di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] v nel 1606, e in cui la repubblica trovò il suo polemista e sostenitore nel servita PaoloSarpi. Episodio dimostrativo dello spirito di autonomia del clero in certi Stati e del suo distacco da Roma, l'assemblea del clero gallicano del 1682 che vota ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] il Bavaro (Firenze 1882), Stato e Chiesa sotto Leopoldo I granduca di Toscana (Firenze 1885), Stato e Chiesa secondo fra PaoloSarpi (Firenze 1885), Stato e Chiesa nelle due Sicilie (Palermo 1887), cui segue ancora qualche buon lavoro storico volto a ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] , italiani ed europei. Fra i primi Guicciardini, Sarpi e, soprattutto, il Machiavelli delle Istorie fiorentine: della corte e della cultura, come i bibliotecari dell'Università Paolo Ricolvi e Antonio Rivautella, e, soprattutto, con il residente ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Pasini.
23. Cf. Nelli-Elena Vanzan Marchini, I mali e i rimedi della Serenissima, Vicenza 1995, p. 110.
24. Cf. PaoloSarpi, Pensieri naturali, metafisici e matematici, a cura di Luisa Cozzi - Libero Sosio, Milano-Napoli 1996, ad vocem.
25. CL la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , pp. 109-111. Cf. poi sulla chiesa della Salute Massimo Gemin, La chiesa di Santa Maria della Salute e la cabala di PaoloSarpi, Abano Terme 1982.
122. Il primo giudizio è di G. Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo; l'altro è di A. Niero, Spiritualità ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] paventano il rinnovato circolare delle "massime" del servita nelle sedi decisionali del governo marciano. Tant'è che sia il Fra PaoloSarpi Giustificato di Bergantini sia le Memorie [...] spettanti alla vita del [...] filosofo e giureconsulto F ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dei moderati, senza tuttavia risultare eletto - Selvatico aveva aderito nel 1888 al comitato per l'erezione del monumento a PaoloSarpi(246), all'interno del quale si era distinto per le sue posizioni anticlericali, e questo era stato l'unico ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] Ebrei d'Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, pp. 433 ss.
121. Cf. D.B. Ruderman, The Impact; PaoloSarpi, Opere, a cura di Gaetano e Luisa Cozzi, Milano-Napoli 1969, pp. 562 ss.
122. Cf. D.B. Ruderman, The Impact, pp. 417 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] attivi a Venezia nel secondo Settecento; amico di Marco Foscarini esordisce sulla scena pubblica con alcuni studi su PaoloSarpi che lo immettono, nota Venturi, nel "cuore stesso della polemica per il rinnovamento dei rapporti tra società civile ...
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raviolo al vapore
loc. s.le m. (usato spec. al pl.) Preparato tipico di vari Paesi, in particolare orientali, costituito da un involucro di pasta, di varie forme, ripieno di diversi ingredienti (carni, verdure, frutti di mare, ecc.) e cucinato...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...