MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] motivi nel 1959, insieme al regista genovese Paolo Spinola, costituì una società pubblicitaria con la quale premio Chiara alla carriera e pubblicò il suo ultimo romanzo, Fantasmi romani (Milano), che, per certi versi, poté esser letto come un ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] sulle figurazioni agresti e pastorali («Rustica res. Sui rilievi romani fra il terzo e quarto secolo»).
Trasferitosi a Roma in quegli anni fu sua l’idea, insieme all’amico Paolo Ravenna, socio di Italia Nostra e influente personaggio ferrarese, dell ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] appellantur, ibid. 1560; Lettere volgari di m. Paolo Manutio divise in quattro libri, ibid. 1560; Lettere 38-41, 45-49, 55, 62 s., 154-156; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 22 s., 27, 29, 35 ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] stampa. Emblematico di questo legame tra editoria romana e cultura umanistica fu il ruolo di Giovanni generazione dei tipografi tedeschi a Roma (1465-1480). Nuovi dati dai registri di Paolo II e Sisto IV, Roma 2007, ad ind.; L. Bertolini, Mattia ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di caratteri. A esso si ispirarono tutte le principali serie romane successive, da quelle incise da Claude Garamond nel XVI 1529 e 1533. Dopo di che iniziò a emergere la figura di Paolo Manuzio.
Fonti e Bibl.: Per il catalogo delle edizioni aldine: A ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] di residenza di Almada (secondo altri stampato a Lugano, secondo Paoli, 2004, a Lucca), che diede la stura a un Roma 1959, pp. 34, 72-77, 94; L. Felici, Giornali romani del Sette e dell’Ottocento, VIII, Notizie letterarie oltramontane poi Giornale de’ ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] a Roma nel Collegio Romano, Firenze 1893, pp. 341-368; Nostalgie marine,profili,macchiette,paesaggi, Milano 1895; Giardini storici romani:Pincio e Gianicolo,biografie e macchiette in punta di penna, con un ritratto dell'autore e disegni di G. Ciampi ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] Giuntini, in cui figurava con il medico Sebastiano Paoli come direttore e deputato di una società per azioni particolare pp. 71 ss., e per le discussioni relative alla condanna romana dell'Encyclopédie, Roma, Bibl. dell'Accademia naz. dei Lincei, ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] magazzino, cambiando la data, soprattutto quelle in numeri romani, che si prestavano facilmente prima di riproporle sul che considerava i sei maggiori di quell'arte: i veneziani Aldo e Paolo Manuzio, il G. appunto, V. Valgrisi, S. Grifio di Lione ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] di Bartolo, due Lecturae di Angelo degli Ubaldi e di Paolo di Castro e la riedizione dell'Infortiatum; nel 1486 seguirono stati finora censiti venticinque tipi di caratteri gotici, otto di romani, due di corsivi, il primo dei quali inciso da ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
quinto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quintus (o quinctus), der. di quinque «cinque»]. – 1. agg. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero cinque, cioè viene dopo altri quattro (in numeri arabi...