Poeta (Roma 1687 - Todi 1765). Scolaro e protetto, come Metastasio, di G. V. Gravina, fu in Arcadia col nome di Eulibio Brentiatico. Nel 1715 si recò a Parigi e poi a Londra, dove rimase fino al 1744; qui fu precettore dei figli di Giorgio II e affascinò la società elegante con le sue odi e le sue canzonette di sapiente semplicità, tutte composte per la musica e in parte musicate da lui stesso. Assai ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] , G. Tondini, A. Bertòla, S. Arteaga) lodano in genere il poeta lirico a scapito del drammatico (cfr. G. Rati, PaoloRolli nella storia della critica, Todi 1982, p. 10, di cui è imminente una seconda edizione con aggiornamento bibliografico al 2015 e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] essa diviene completa con l’elevazione al papato del cardinale Carafa, Paolo IV (1554-59).
La Pace di Cateau-Cambrésis (fig. ).
I maggiori poeti dell’età sono P. Metastasio, P. Rolli, C.I. Frugoni. La lirica del primo Settecento è essenzialmente ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] poi dirà il Voltaire) e biasima la sua violazione delle unità in Julius Caesar. Ben diversa familiarità e stima di Sh. mostra PaoloRolli, che arriva a paragonare Sh. a Dante e ad ascrivere a colpa degli attori quel che si scorge di non sublime o ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] , certi capitoli amorosi dell'Ariosto furono chiamati "elegie" solo dal 1716, quando PaoloRolli ristampò a Londra le Satire e rime ariostesche. Lo stesso Rolli scrisse otto elegie amorose, dove canta con delicatezza tibulliana un giovanile amore. Ma ...
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Nacque in Teo una delle dodici città della confederazione ionica dell'Asia Minore assai probabilmente circa l'olimpiade LII (572 a. C.). Il nome del padre di lui ci è tramandato sotto varie forme: Partenio, [...] della nostra lingua (Parigi 1696); nel sec. XVIII, Alessandro Marchetti, F. Catelano (sotto lo pseudomino di Cidalmo Orio), PaoloRolli, Cesare Gaetani, F. Saverio de' Rogati, Giuseppe Pagnini; nel sec. XIX, Carlo Majneri, Antonio Winspeare, Giovanni ...
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L'uso d'invitare a bere o di bere alla salute di commensali presenti o assenti non può non essere collegato, alle sue origini, con l'altro di bere o comunque di offrire del vino in onore degli dei (v. [...] nuove composizioni di parole; ma innanzi tutto domanda fuoco e vivacità" (L. Carrer). Non esattamente il Carducci attribuì a PaoloRolli il merito di aver primo dato all'Italia la chanson à boire, che alla nostra nazione, "di natura più generalmente ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] , anche se accademico, e comunque rappresentati in larga misura nelle due maggiori raccolte settecentesche: quella a cura di PaoloRolli e Anton Maria Salvini (Londra 1721-24), che segna la definitiva acquisizione arcadica della maniera bernesca, e ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] Acheloo, La superbia d’Alessandro, Orlando generoso e La libertà contenta; il libretto stesso dell’Alessandro händeliano (PaoloRolli, 1726) discende direttamente dalla Superbia d’Alessandro, di cui Händel poté vedere la partitura autografa, giunta a ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] nel teatro di Lincoln’s Inn Fields con Arianna in Naxo di Porpora (libretto di PaoloRolli). In poco più di due anni il musicista compose cinque opere (quattro di Rolli, una di Colley Cibber), un oratorio e una serenata, più tre pasticci di arie ...
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anti-Giubileo
(anti Giubileo), s. m. e agg. inv. Manifestazione che contesta la celebrazione del Giubileo; che ha carattere di parodia nei confronti delle manifestazioni esteriori del Giubileo. ◆ le processioni, giovanili e giovaniliste, di...