GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] lo ritrasse in un bel busto in marmo conservato presso l'istituto romano di S. Michele, gli incisori Luigi Calamatta, PaoloMercuri e Paolo Neri.
Suo allievo fu anche il figlio Tertulliano, nato a Roma nel 1823. All'Istituto romano di S. Michele è ...
Leggi Tutto
CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] 1842 (posteriore all'ammissione), i ritratti dei suoi colleghi, maestri e amici: Tommaso Minardi (1858), Antonio Sarti (1859) e PaoloMercuri (1865). Nel 1966 questa collezione si è arricchita di altri due ritratti: quello della Moglie e quello molto ...
Leggi Tutto
MARINO
E. Lissi Caronna
Nel territorio del comune di M. nel Lazio (Castelli Romani) si trova certamente il luogo dell'antica Castrimoenium (Plin., Nat. hist., iii, 64; Liber Colon., p. 233, 3; C.I.L., [...] affidata a M. J. Vermaseren (v. vol. v, tavv. a colori a pp. 116, 118, 120, 492).
Nella Scuola d'Arte PaoloMercuri a M. sono raccolti i pezzi archeologici salvati sotto le macerie di Palazzo Colonna, sede del Museo Comunale, distrutto per cause ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Roma 1804 - Bucarest 1884). Studiò a Roma e a Parigi (1830-48), collaborò quale incisore a varie pubblicazioni tra cui i Costumes historiques des XIIIe-XIVe-XVe siècles, ecc. (1845), dal 1848 al 1875 fu direttore, poi presidente, della Calcografia romana. Eseguì numerosi ritratti e quadri religiosi ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] resta l'attribuzione del Paradiso a Giovanni di Paolo.Il 10 settembre 1482 moriva Federico da Montefeltro tradizione dei classici, Torino 1986, pp. 445-928; R. Mercuri, Genesi della tradizione letteraria italiana in Dante, Petrarca e Boccaccio, ivi ...
Leggi Tutto
CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] rinnovate, un vasto patrimonio culturale (Masaccio, Paolo Uccello, Piero della Francesca), nel senso, anche C., Roma 1971; C. L. Ragghianti, C. (catal.), Firenze 1972; E. Mercuri, C. Dalla pittura all'arazzo, Roma 1973; C., la pittura e il teatro, ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] del quale fece la conoscenza di L. Bartolini (lettera a P. Mercuri del 4 luglio 1836, in Corbucci, pp. 158 s.). Nel 1840 in Corbucci, p. 176). Databili attorno al '43 le incisioni di Paolo e Francesca (da Ary Scheffer) e del ritratto G.Mazzini (da E ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] sia novus, ed è fatto ovviamente notevolissimo; e nessuna, soprattutto, in Paolo; le altre presenze si distribuiscono fra At. 15, 7; 15, 21 Bad Homburg v.d.H. 1968, pp. 75-91; R. Mercuri, Terenzio nostro antico, Cultura neolatina 29, 1969, pp. 84- ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] L'incendio di Borgo (1852-53), per la serie dedicata alle stanze di Raffaello in Vaticano, voluta e diretta da P. Mercuri.
Dopo aver portato a termine, sempre per la Calcografia, i disegni di S. Caterina da Siena (1853) da Alessandro Allori, detto ...
Leggi Tutto
AGRICOLA, Filippo
**
Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] 1839), in S. Giovanni in Laterano, e l'Assunzione in S. Paolo fuori le Mura (l'A. dette anche alcuni cartoni per i mosaici duchessa di Sagan dipinto dal cav. F. A., Roma 1835; F. Mercuri, Intorno ai dipinti in tela del sig. cav. E. A. rappresentanti ...
Leggi Tutto
shtetl
s. m. inv. Villaggio ebraico dell’Europa orientale, di lingua e cultura yiddish. ◆ [Theo] Richmond fino al 1987 aveva trattenuto la sua curiosità di indagare sulle proprie origini, sui tanti abitanti dello «shtetl» (villaggio) di Konin...