Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo Indice dei libri proibiti (elenco delle pubblicazioni ritenute contrarie alla dottrina cattolica). Rigido anche verso gli ebrei, impose l'istituzione dei ghetti. In politica estera cercò un'intesa con ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Tivoli la festa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e Federico ebbe modo di mostrare il suo I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887, passim;Iohannis Saresberensis Metalogicon, l., IV, 42; Policraticus, a cura di C. J. Webb, I, Oxonii 1909; l. VI, 24 ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] con l'Impero (nodo centrale del pontificato di G. IV), Paolo Brezzi sostiene che un papa consacrato nel modo sopra di inviare messi per evangelizzare e pacificare i popoli. Infine G. IV ingiunse loro di non opporsi alla sua missione di pace e di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] le premesse del peggiorare della situazione ebraica nella penisola. Di là da venire, comunque, le bolle infami di PaoloIV. Differenziabile, per tal verso, P., ché esortante, ancora il 22 novembre 1540, all'accoglienza benevola degli ebrei convertiti ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] lato del cardinale Giovanni Morone, caduto in disgrazia sotto PaoloIV e del tutto riabilitato solo alla fine del suo Notai dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Inquisizione è solo uno dei primi passi verso la Controriforma: essa diviene completa con l’elevazione al papato del cardinale Carafa, PaoloIV (1554-59).
La Pace di Cateau-Cambrésis (fig. 6) pone fine al lungo conflitto tra gli Asburgo e la Francia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . incominciarono a penetrare nella vita romana gli ideali e le preoccupazioni della Controriforma. Con l’eccezione del combattivo PaoloIV Carafa, gli stessi pontefici condussero una vita più raccolta, una politica meno avventurosa e una più oculata ...
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Comune del Lazio settentrionale (406,23 km2 con 65.911 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 326 m s.l.m., su un piano ondulato dove vengono a contatto i prodotti vulcanici dei Monti [...] della famiglia, Giacomo di Vico, e stabilì definitivamente a V. il governo della Chiesa. Clemente VII nel 1524 e PaoloIV nel 1536 ridussero l’autonomia comunale e pacificarono definitivamente la città. L’11 settembre 1860 V. insorse contro il ...
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Ammiraglio del papa Pio V (Civita Lavinia 1535 - Medinaceli, Spagna, 1584); venuto a contrasto con PaoloIV, perdette tutte le terre e i castelli, che recuperò dopo la morte del papa (1559), a eccezione [...] di Paliano, che poi gli fu ridata, nel 1569, da Pio V. L'anno seguente venne creato capitano generale della flotta pontificia contro i Turchi. Nominato, nel 1571, luogotenente di Giovanni d'Austria, capitano ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1499 - Roma 1558). Professore di diritto nello studio di Pisa, partecipò nel 1527 alla sollevazione di Firenze contro i Medici e dopo l'instaurazione della Repubblica [...] a Bologna e alle corti di Ferrara e Urbino; chiamato infine a Roma da Paolo III, fu nominato avvocato concistoriale (1548); segretario intimo di PaoloIV (1556) e fedele collaboratore del card. Carlo Carafa nella sua attività di segretario di ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...