CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] insieme con i cugini e si occupò di dirigere, insieme con Paolo Vettori, il corpo di soldati lasciati in città per controllare della Chiesa, impegnava i Fiorentini al pagamento di una grossa cifra. Poiché subito dopo giunsero lettere molto benevole ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] convinto che la predicazione implica una funzione educatrice degli intelletti grossi e "carnali" dei Fiorentini. Il suo impegno intellettuale " di Domenico all'eroismo nascosto degli eremiti egiziani (Paolo e Macario), e l'orgoglio di essere i veri ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] raggiunto nel settembre del 1599 per una dote di 200.000 scudi e grossi vantaggi per il F.: il matrimonio fu celebrato a Roma il 7 XI morì dopo poche settimane, ma anche il nuovo papa Paolo V Borghese, che fu eletto contro la volontà della Spagna, ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] uomo "militaris atque indoctus", come lo battezzava Pier Paolo Vergerio, e che stava apprendendo il Pater noster in , Vita di T. Tasso, I, Roma 1895, p. 803; F. Grossi-Gondi, Le ville Tusculane nell'epoca classica e dopo il Rinascimento. La villa ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] M. de' Liguori (cfr. il parallelo caso di Paolo De Majo). In tale fase si colloca anche il Martirio , 137, 158, 199, 203, 250, 254, 292; III, pp. 32, 91;G. B. Grossi, Le belle arti, Napoli 1820, p. 192; G. B. Chiarini, in C. Celano, Notizie del ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] diciottesimo centenario degli apostoli Pietro e Paolo. Esso era interamente dedicato alla " Köln 1892 (trad. it. con giunte e correzioni, a cura di G. Bonavenia, Roma, 1892); A. Grossi Gondi, G.B. D., Roma s.d.; L. Cantarelli, G. B. D., Roma 1894; D. ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] Anselmo V. La lettera scritta tra il 1129 e il 1134 a Paolo e Gebeardo, in cui il C. vuole scagionare il clero ambrosiano dalla oltre al trattato sul salmo 118, comprendeva quattro grossi volumi, che furono successivamente smembrati in altri di ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] a Santo Domingo. Qui fu costretto ad affrontare subito grossi problemi pratici. La chiesa cattedrale era una costruzione della seconda metà del XV secolo, in Scritti in onore del prof. Paolo Emilio Taviani, III, Genova 1986, pp. 93-106; S. Baggio ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] e religiose di Maiorca. Uno di essi in particolare, Gian Paolo Varo, fu al centro di un lungo conflitto col viceré; al C. - pigliano qualche sinistroso camino tra questi popoli grossi et ignoranti sì per conto delli affari ecclesiastici sì ancho ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] 150.000 scudi. Con gli assegni di tali cariche e altri grossi donativi del pontefice e di ministri francesi e spagnoli, il B pubbliche saliva da 12 a 18 milioni, i nipoti di Paolo V ricevettero, durante il quindicennio di pontificato dello zio, più ...
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paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...
superpendolare
(super-pendolare), s. m. e f. Chi, per trovare lavoro o per spostarsi dalla propria casa al luogo di lavoro, è costretto a compiere percorsi molto lunghi. ◆ La Nasa lo collauderà oggi in California. E i giornali inglesi già...