ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ; IV (1869), pp. 199-208; XI (1873), pp. 84-92; V. Cian, Lettere inedite di A. A. a Pietro Bembo. L'A. e PaoloGiovio, in Arch. stor. lombardo, XVII (1890), pp. 811-865; C. Giardini, Nuove indagini sulla vita e le condotte di A. A. In app.: Epistole ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] favola di un suo amore senile per certa "Trappolina"). Nonostante le promesse, poco amava scrivere. Nella sua polemica epistola metrica a PaoloGiovio e nella lettera con cui il Negri inviò ad Alessandro Campeggi l'orazione funebre per il B. è anzi ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] umanistica di Leone X, tra cui Girolamo Aleandro e PaoloGiovio, e con lo stesso pontefice, cui parlò in rappresentante ufficiale, Gurone d'Este, in missione presso il papa Paolo III Farnese, per sancire la definitiva riconciliazione tra il ducato di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...]
Mentre gli altri oratori ritornavano in patria, il D. con Paolo Pisani si trattenne a Roma fino al 19 luglio; avviò intensi al Riccio e ritorna col suo bonario profilo negli Elogia del Giovio (Basileae 1577) e nelle Icones ... virorum Italiae ... di ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , V, Venetiis 1720, coll. 312 s.) e poi da B. Giovio (Opere scelte, Como 1887, pp. 200 s.) è invece l'Elegia e Eugenio IV, per arrivare a trattare quindi dello Stato della Chiesa sotto Paolo II.
Del C. non si conoscono altre vicende o altre opere, né ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] poi Olginati, indi Museo Garibaldi), dal conte Giovanni Paolo e da Teresa Odescalchi, cugina di Innocenzo XI i dati tipografici).
Alcuni dei suoi molti manoscritti (conservati nelle case Giovio e Ordoño de Rosales, poi in parte venuti in possesso di S ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] Roberto II, principe di Salerno, cui fu presentato dallo zio Paolo; alla morte del principe (2 nov. 1508) si diede Ascanio Sforza.
Il 12 luglio 1546, in una lettera da Roma, il Giovio lo ricorda tra i dotti e i letterati che si riunivano intorno a ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...