Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] dall’anima, iscrizione, e dal corpo, oggetto materiale raffigurato in stretto rapporto con la scritta: fra i trattatisti, PaoloGiovio, che ne codificò le regole, Gabriello Simeoni, che pubblicò Le Imprese eroiche e morali, 1559). Gli autori dell ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] andò poi in Francia", dove Francesco I lo avrebbe fatto tradurre in pittura (Scailliérez, 1992, p. 98).
La notizia rimonta a PaoloGiovio che, nella sua Leonardi Vincii vita, del 1526 circa (ed. Maffei, pp. 234 s.), asserisce che una tavola di L. con ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] " (ibid., pp. 245-247).
Preceduta da una medaglia, coniata nel 1552, è la statua marmorea raffigurante il vescovo PaoloGiovio, erudito e rinomato collezionista di opere d'arte legato alla famiglia de' Medici, ultimata nel 1560. La scultura, firmata ...
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Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] i propri contemporanei e costituiva un prezioso tesoro al quale attingere in caso di necessità.
Tra il 1536 e il 1543 PaoloGiovio, medico, ecclesiastico e umanista, collocava in un palazzo presso il Lago di Como la sua raccolta di ritratti celebri e ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] tra il 1509 e il 1510 si trasferisse a Pavia, dove tuttavia fu accolto con molti onori ed ebbe come allievo PaoloGiovio, che lo ricorda affettuosamente in uno dei suoi Elogia. Ma l'incontro più importante di questo periodo fu certamente quello con ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] opere di Leonardo, non solo per la prossimità del Caprotti al maestro toscano, o perché pochi anni dopo l’umanista PaoloGiovio menziona la Sant’Anna nelle collezioni reali, ma anche perché nel testamento dettato da Leonardo il 23 aprile 1519 non si ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] stata fusa, in un secondo tempo, solo un’altra versione della medaglia, oggi perduta: quella nota dalla descrizione di Giovio (PaoloGiovio, Lettere volgari, Venezia 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimo de’ Medici); l’informazione è ripresa da ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Holkham Hall (fig. a p. 33), nella quale, come racconta Vasari, Aristotile da Sangallo nel 1542, su consiglio di PaoloGiovio, tradusse il cartonetto che lui stesso, nella giovinezza, aveva ricavato dal cartone della Battaglia di Cascina, e che dopo ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .
Marmi antichi furono posseduti anche da:
Archinti;
Ambrogio Figino;
Guido Magenta (inventario del 1672);
Prospero Visconti;
Leone Leoni;
PaoloGiovio;
Cesare Monti, arciv. di Milano;
Crivelli.
Bibl.: Notizie in C. Baroni-G. A. Dell'Acqua, Tesori d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] , scultori e architettori…, cit., 6° vol., pp. 409-10).
Al novero «de’ buoni amici» non può mancare il nome di PaoloGiovio, letterato ed ecclesiastico comasco, che conobbe Vasari fin dal suo primo viaggio a Roma, nel 1532, e ne seppe comprendere le ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...