LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] Petrucci, che abitava nei pressi della loro casa ed era un apprezzato virtuoso di canto al servizio del duca di Bracciano PaoloGiordano Orsini. All'età di undici anni il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] , fratello del granduca Francesco I e del cardinale Ferdinando, e di Isabella, sorella di questi ultimi, soffocata dal marito PaoloGiordano Orsini. Di entrambe il L. si limita a registrare la voce comune: di Eleonora "dissesi universalmente che fu ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] composizione da lui presentati suscitarono l'interesse di Paolo Serrao, che gli impartì lezioni gratuite, Menestrel da Arthur Pougin: "Non è certo il vigore che manca a Giordano. Egli ce lo ha provato nella partitura della Siberia ma non ha fatto ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Capuano e Pagliusi, e altri tre, cioè C., Zingarelli e Giordano Maggiore non ci voleva gran tempo per finire il loro Istromento...", che non tennero conto della data di nascita del figlio Paolo, avvenuta a Pietroburgo nel 17881, il C. si imbarcò ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nell'Octavia, Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) e contemporanei (P. Cossa nel Nerone), come ne Milano 1948 (contiene scritti di S. Lopez, A. Gatti, R. Simoni, U. Giordano, C. Gatti, P. Nardi, A. Pompeati, E. Janni, A. Albertini, R ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] lanciare nuovi musicisti di valore, quali Mascagni, Giordano e Cilea. Mentre Loreley attendeva di essere 3, pp. 287-94; A. Bonaccorsi, Giovinezza del C.,Lucca 1939; D. de' Paoli, La crisi musicale ital. (1900-1930), Milano 1939, pp. 11 ss.; C. Gatti, ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] ".
Il giorno seguente fu tumulato nella chiesa di S. Paolo, "accompagnato da tutti li musici" della città. "Alla nazionale, Foà, 2, cc. 87 s., 102-105; una toccata (ibid., Giordano, 1, cc. 50 s.); due fantasie a 4 voci, in Biblioteca apost. ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] per il pianoforte, e Paolo Serrao, per l'armonia e il contrappunto. Condiscepolo di Umberto Giordano, si distinse immediatamente scuola" italiana, rappresentata per l'occasione da Mascagni, Giordano, Leoncavallo e dallo stesso C., il quale fu ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] del musicista brasiliano Leopoldo Miguez, replicata poi a San Paolo. Rientrato in Europa, fu richiesto dal Teatro Liceo fiorentino per la prima esecuzione della Cena delle beffe di U. Giordano, che diresse con ima e temperamento d'artista. Chiamato al ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] Teatro alla Scala di Milano l'Andrea Chénier di U. Giordano, in sostituzione del tenore A. Garulli, ottenendo un vero Radiocorriere, XXVII (1950), 45, p. 4;E. Gara, Fu ilSan Paolo dei wagneriani, in La Scala. Rivista dell'Opera, 15 nov. 1950, ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...