ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] e Terenzio a Massa Martana (prov. Perugia), stabilmente recuperata al Patrimonium Sancti Petri, assumendo cat., Roma 1981, pp. 29-51; R. Cervone, L'apporto umbro di maestro Paoloda Gualdo, in Il '400 a Roma e nel Lazio. Il '400 a Viterbo, Roma ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di minore attività col pontificato di Clemente VIII, è ripresa daPaolo V. Il secolo si apre con il completamento della navata e a Tivoli, con comando generale a Perugia, agli ordini di un quadrunvirato composto da I. Balbo, E. De Bono, C ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] , nel 1319 e nel 1324, quando Perugia intervenne a favore dei guelfi, imponendo poi era sul luogo della rocca medievale; era cinta da mura poligonali (6°-5° sec. a.C gli affreschi (inizio 13° sec.) in S. Paolo inter vineas (6° sec., rifatta 12°-13°) e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] interessanti non solo Ravenna bensì anche Rimini, Senigallia, Osimo e Perugia (Cagiano de Azevedo, 1972), quelli di Lucca, con le Giovanni e il palazzo, fatti erigere da Teodolinda nella sua residenza estiva di Monza (Paolo Diacono, Hist. Lang., IV, ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Umbria, "Atti del II Convegno di studi umbri, Gubbio 1964", Perugia 1965, pp. 316-341; C.G. Mor, L'autore della raffigurati episodi estrapolati dalla vita di s. Paolo o di s. Procolo (per es. la scena con la Fuga da una città) e due figure di angeli, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] - ricordato come donatore alla basilica dei Ss. Pietro, Paolo e Giovanni fatta erigere da Costantino presso Ostia di una "pelvem ex argentum ad baptismum "Atti del II Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1964", Perugia 1965, pp. 316-341: 329-330, fig. 7; ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Atti del III Convegno di studi umbri, Gubbio 1965", Perugia 1966, pp. 323-353; W. Sanderson, The scantonato e sottarchi a conci bicromi, iniziata da Corrado II nel 1024 e proseguita fino al presso Cortona, Ss. Pietro e Paolo a Panicale e S. Giusto a ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 1869, pp. 253-368: 274). Dati più concreti sono forniti daPaolo Silenziario (Descriptio Sanctae Sophiae; CSHB, XLIV, 1837, pp. 1- XI, "Atti del III Convegno di studi umbri, Gubbio 1965", Perugia 1966, pp. 365-386; A. Rodriguez, L.M. de Lojendio ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] stato finanziato dalla Compagnia di San Paolo. "L'apertura - spiega il Dottorato delle Università di Perugia-Napoli Orientale-Venezia-Trieste e l'anfiteatro. Il Foro principale (38x142 m), orientato da nord a sud, era chiuso al traffico dei carri e ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] Trinità e ai ss. Pietro e Paolo, ancora del periodo normanno; tra mancano casi (S. Bevignate di Perugia e, nei pressi, l'abbaziale che si decise nella forma assolutamente inedita creata da Brunelleschi perché fuori apparisse "più libera e gonfiante ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...