GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] della rivolta delle "cappette", del dogato popolare di Paoloda Novi e della repressione con l'arrivo del re , ad ind.; Il Liber nobilitatis Genuensis, a cura di G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 237; R. Carandè, Carlo V e i suoi banchieri, Genova ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] Corso Donati. Anzi, nei primi mesi del 1302 fece fuggire daFirenze Giano di Vieri dei Cerchi, provocando l'ira del gruppo familiare dei Franzesi, e in particolare di Giovanni Paolo (Musciatto) Franzesi. Ne nacque un duro scontro tra Frescobaldi e ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] che ovviamente a Genova, anche a Parigi, Vienne, Roma, Firenze, Asti, Valenza, a partire dal 1492 fino al 1504, Genova: il 10 aprile, eletto doge dai più accesi popolari Paoloda Novi, l'esercito e la flotta francese assalirono Genova, costretta ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] che lo costrinse a sostare a Firenze, dove entrò in contatto con i scrittore ed ex manager olivettiano Paolo Volponi, di sostenere il L’Industria, n.s., XXIII (2002), 1, pp. 33-55, e da G. Scotti, Fiat, auto e non solo, Roma 2003. Un’analisi della ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] da F. Forlati. In questi anni si instaurò anche un intenso rapporto con i pontefici Giovanni XXIII e Paolo VI -654; Opera omnia di B. Mussolini, a cura di E. e D. Susinel, XXVI, Firenze 1958, p. 265; XXIX, ibid. 1959, pp. 265-266; XXXIV, ibid. 1962, ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , pp. 3-23, e alla raccolta di saggi, sempre curata daPaolo Peluffo, Le due anime di Faust, 1995, pp. VII-XI). Carli e Baffi, a cura di G.M. Rey - P. Peluffo (Firenze 1995) attraverso i colloqui avvenuti nel corso di tre giornate tra l’ottobre 1967 ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] a Burlamacchi". Secondo lo Strieder Paolo Burlamacchi nel 1549 avrebbe agito Carlo V avrebbe favorito l'annessione a Firenze di Perugia, Siena e Lucca. L Lucca con un solo compagno, il servitore Bati da Pontito, "fingendo volere andare a S. Quirico ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] altro il corso di filosofia della storia tenuto da A. Labriola, ma portò a termine gli errori che corrono intorno ad essa (Firenze 1883), apparso con un'introduzione di universitari a Ginevra, Buenos Aires, San Paolo. Premio "Marzotto" per l'economia ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] Mazzini e il Mayer (La vita e i tempi di E. Mayer, I, Firenze 1898, pp. 23-29), accenna al viaggio che quello fece in Toscana per negli anni successivi l'amicizia fra il B. e il Mayer da una parte, e il Mazzini dall'altra, cominciò ad oscurarsi, ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] mentre negli stessi anni il numero delle filiere passava da 89.587 a 105.626, e il numero e insignito del caporalato d'onore dal fascio di Firenze nel 1924, egli fu di fatto l'unico dei il F., E. Conti, Marinotti, Paolo B. Gerli; tra i consiglieri il ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...