PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] nel culturalmente raffinato ambiente mediceo, trascorse cinque mesi a Capodimonte, dove fu probabilmente raggiunto dall’umanista PaoloCortesi, che ne fece un interlocutore del De hominibus doctis dialogus, ambientato nell’isola Bisentina sul lago ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] (p. 339), secondo cui il C. sarebbe morto a trent'anni, è suffragata da quanto nel De Cardinalatu scrive PaoloCortesi (c. XXV), ricordando come il fratello fosse morto "in ipsa... adolescentiae viriditate".
Da una lettera del Poliziano (Paschini 5 ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] assicura la stretta fedeltà di tutto il proprio casato (F. Pintor, Da lettere inedite di due fratelli umanisti, Alessandro e PaoloCortesi, Perugia 1907, p. 15). A meno che non possedesse una residenza anche a Firenze, fu certo nel castello di San ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il G. dottissimo, eminentissimo "in philosophia et theologia"; "tam philosophiae quam theologiae robore nervosus" l'ha già definito PaoloCortesi nel cui De cardinalatu, stampato nel 1510, il G. - nell'Italia invasa da Carlo VIII - figura intento "a ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] pubblicato dallo Schedel: cfr. British Museum Catalogue, IV, London 1900, p. 45).
Ugualmente positivo sarà il giudizio di PaoloCortesi che, se negava alla prosa del B. ogni valore, lodava invece la dottrina e l'opera continua nella preparazione ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , in Metropolitan Museum Journal, XXXI (1996), pp. 41-57; F. Bausi, La dedicatoria a Leone X del "De cardinalatu" di PaoloCortesi, in Bibliothèque d'Humanisme et Renaissance, LVIII (1996), pp. 643-650; M. De Nichilo, I Viri illustres del cod. Vat ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] capo, il pontefice; per questo sosteneva la necessità che fossero creati buoni cardinali, come riferisce PaoloCortesi nel suo De cardinalatu (Castro Cortesii 1510, f. LXXXXI).
Il B. guardò con viva partecipazione alle molteplici manifestazioni della ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] lo ricorda la cronaca dell’Allegretti – quando il frate supportò con i suoi sermoni, cui assistette il giovane PaoloCortesi, i tentativi di conciliazione politica del cardinale Francesco Todeschini Piccolomini, il futuro Pio III. Attratti dalla sua ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] C. fu uditore dei principali maestri del tempo: Giorgio Trapezunzio, Giovanni Platina, Gioviano Pontano, Teodoro Gaza, Ermolao Barbaro, PaoloCortesi. Alla loro scuola apprese il latino e il greco e in generale rafforzò la sua innata predisposizione ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] di aedituus Vaticanus, ovvero di custode della basilica, ruolo forse già ricoperto in precedenza. A tale ruolo si riferirà PaoloCortesi nel De cardinalatu, esaltando in M. quelle doti di sottile ingegno e di prontezza alla facezia, che sempre gli ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...