Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] , diede quasi una nuova verginità); rialzò il tono emotivo della città inspirandole una rinnovata e trionfante gioia di vivere. P. V. educò all'arte i figli Carlo e Gabriele, e il fratello minore Benedetto: v. Caliari, Carlo; Caliari, Benedetto. ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] (3), G. Caroto (1), Tiziano (3), Giorgione (1), G. A. Licinio (1), Veronese (3), Iacopo da Ponte (1), Leandro da Ponte (1), Carlo Caliari (1), Palma il Giovane (1), Reni (1), Guercino (1), F. Zuccari (1), Van Dyck (1), B. Luini (1), A. Turchi (1), G ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1763 - ivi 1835), discendente di P. Veronese. Fu buon copista dei maestri del sec. 15º, e decoratore di gusto. Sue opere in molte case e chiese di Verona. Fu anche incisore e miniatore su porcellana ...
Leggi Tutto
Pittore (Venezia 1570 - ivi 1596), figlio di Paolo Veronese e suo scolaro; lavorò anche nella bottega di F. Bassano. Come il fratello Gabriele (Venezia 1568 - ivi 1631), con cui collaborò nei due grandi [...] quadri della Sala delle quattro porte in Palazzo Ducale, fu impersonale imitatore del padre. L'opera migliore è il Sant'Agostino all'Accademia di Venezia ...
Leggi Tutto
CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] M. Zanetti, Pittura veneziana, Venezia 1771, p. 266; N. Melchiori, Vitedi dieci pittori veronesi…, Venezia 1845, p. 13; P. Caliari, Paolo Veronese…, Roma 1888, ad Indicem; Gallerie dell'Accad. di Venezia, S.Moschini Marconi, Opere d'arte del sec. XVI ...
Leggi Tutto
CALIARI
Cecil Gould
Famiglia di artisti originaria della Lombardia, che si stabilì a Verona nel 1492 (Biadego, p. 108) e quindi a Venezia intorno alla metà del sec. XVI. Il fatto che ad essa appartenga [...] maraviglie dell'arte …, [1649], a cura di D. von Hadeln, I, Berlin 1914, ad Indicem;P.Caliari, Paolo Veronese…, Roma 1888, ad Indicem;G. Biadego, Intorno a Paolo Veronese…, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere e arti, LVII (1898), pp.109, 209 ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] al di fuori dell'entourage di Palladio, che, come è noto, impiegò i pittori veronesi - da Battista D'Angolo a PaoloCaliari - nella decorazione dei suoi edifici. Si ha cioè l'impressione che il pittore, in questi anni, sia stilisticamente distaccato ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] paesistico.
Tra il 1515 e il 1520 si può datare la Pala dei Caliari (Madonna col Bambino in gloria, s. Matteo, s. Girolamo e il , il più giovane Antonio Badile e il quasi esordiente PaoloCaliari, detto il Veronese.
In queste tele il vecchio artista ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] arti.
Lo studio della prospettiva, l'influenza dell'opera del Canaletto, l'osservazione dei maestri del colore come PaoloCaliari, detto il Veronese, e la fortuna crescente che incontrava la veduta scenografica a prospettiva angolare dell'incisore ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] voluto dal committente. Dal punto di vista stilistico il G. si rifà esplicitamente alle tele con Storie di Ester dipinte da PaoloCaliari, detto il Veronese, nella chiesa di S. Sebastiano dei Gerolamini a Venezia.
Il 17 giugno 1674 il G. entrò nell ...
Leggi Tutto
veronese
veronése agg. e s. m. e f. – Della città e provincia di Veróna, nel Veneto; appartenente o relativo a Verona: i colli v., i vini v.; il dialetto v. (o, come s. m., il v.), il dialetto veneto parlato a Verona; il territorio v., o,...