AMATO, Paolo
Giacomo Spadafora
Architetto, disegnatore e incisore nato a Ciminna (Palermo) il 24 genn. 1634. Sacerdote, l'A. ebbe nel correligionario G. Di Miceli l'ordinatore degli appunti che aveva [...] che, curata dal Di Miceli, uscì a Palermo nel 1733: Nuova pratica di prospettiva...Ebbe come allievo Giacomo Amato col quale però non aveva rapporti di parentela. Visse prevalentemente a Palermo. Nel 1687 ottenne, insieme con la cittadinanza ...
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AMATO, Giacomo
Mario Vanti
Architetto, nato a Palermo il 14 maggio 1643; religioso (non sacerdote) dei Ministri degli Infermi, camilliani, si distinse per la pietà e il grande amore ai malati. Fu a [...] Sicilia p. A. Bertolini, "ammirabile, insigne per l'architettura, ma più ammirabile per la sua grande umiltà".Discepolo in patria di PaoloAmato col quale non ha però rapporti di parentela, fu a Roma che si formò al barocco. I suoi libri di disegno ...
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CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] e la Castiglia..., con apparati festivi, archi tionfali, addobbi sulle facciate dei palazzi, anche da disegni di A. Grano, PaoloAmato, Mario Cordua, nelle quali traspare chiaramente la influenza delle incisioni di Filippo Juvarra nel libretto di N.M ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] del 16 marzo 1521, trattenuto fra l'altro dal matrimonio della sorella Paola - cui vennero assegnati 8.000 ducati di dote - con Matteo Dandolo soddisfare l'Aleandro che giudicò l'autore "degno di esser amato assai" (Nunziature, I, p. 211). D'altro ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] dice che il D. era "stato già seco a Genova e molto amato da lui, avendogli già voluto dare la sua figliola per donna" ( due differenti).
Il D. lavorò anche per un altro progetto di Paolo III: la decorazione della sala regia, già iniziata da Perino ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] di Michelangelo.
Per onorare la memoria dell'amato maestro, non avendo potuto operare per la sua Orsini, Libro dei mandati, fasc. 1808-1809; Ibid., Fondo Orsini, Corrisp. di Paolo Giordano Orsini, fasc. 147, 151, 153, 154; Arch. di Stato di ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] ragioni. Non a caso il G. sarebbe stato molto amato, nel decennio seguente, dagli artisti della nuova generazione e degli altri maestri di Ca' Pesaro (catal.), Modena 1996, pp. n.n.; Paolo VI e l'arte (catal., Brescia), Milano 1997, pp. 165-168, 186 ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] dopo il fratello Annibale, che dal B. era stato molto amato e aiutato; con queste tristi notizie, e il resoconto della dopo pochi giorni morì, il 25 marzo 1554, alla Pieve di S. Paolo tra il compianto generale. Per ordine di Cosimo I fu sepolto a ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] il 1598. Al L. (che firmò solo la Vergine e s. Paolo) si attribuiscono anche gli apostoli, le basi e i capitelli del del L.: nel 1609 essa annoverava infatti dipinti dell'amato Parmigianino - maestro il cui studio trapela nelle medaglie del ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] nuovo mecenate l'artista dipinse, tra l'altro, un "San Paolo con certi libracci vecchi in mano", un "San Pietro che discorrendo la serva di Pilato afferma con giuramento di non conoscere l'amato suo Signore" (Soprani, p. 183), opere oggi perdute, e ...
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damatiano
(d’amatiano), s. m. e agg. Chi o che sostiene le posizioni di Antonio D’Amato, presidente della Confindustria dal 2000 al 2004. ◆ Che la Confindustria damatiana non operi nessuna particolare apertura è testimoniato dalle richieste...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...