FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] fu consigliere della Comunità della Spezia nel 1403, e Paolino, che fu anche lui notaio e che ricoprì non identificato il "puer", di cui parla il F., attento a copiare i manoscritti del padre (in una lettera allo Spinola, in De viris illustribus ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] austriaco J.Ph. Wessdin). Fra’ Paolino fu pioniere nello studio del sanscrito e ne riconobbe la parentela con le lingue germaniche e con il latino. Siamo ai margini della linguistica italiana, trattandosi di autori i quali si occupavano di lingue ...
Leggi Tutto
Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] è per es. il veneziano del De regimine rectoris di Paolino Minorita (fra il 1313 e il 1315), come il messinese dieno dare, que ci dovieno dare) e discorso indiretto (dise que no cie i poteva ora dare):
E al partire dela deta fiera di Sant’Aiuolo sì ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] fine del 1353 e la primavera dell'anno successivo, strinse alleanze con i signori di Mantova, di Verona e di Faenza, col marchese di lui seguita, cioè l'inedita Historia Satyrica di fra' Paolino Minorita († 1344 c.), e sostenendo che gli eventuali ...
Leggi Tutto
DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] per coro misto a cappella (1970-71; testi di Paolino di Aquileia e Dermatus), ibid.; Commiato, per soprano J. Mc-Ivor Perkins, D.'s art of canon, in Perspectives of New Music, I (1963), pp. 95-106; A. Elston, Current Chronicle: United States, in The ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] aveva espresso la sua speranza che la comunità romana gli procurasse i mezzi per un viaggio in Spagna. Questa lettera che Paolo aveva ha posto il grande problema del rapporto tra il cristianesimo paolino e lo stato romano (cioè, in fondo, il problema ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] a partire da questa epoca, poiché monaci e chierici vi intonavano i salmi in coro). L'a., di conseguenza, venne situato e oro era collocato anche nella chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Paolino di Nola, Ep., XXXII, 6; PL, LXI, coll. 333-334 ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 'innocenza, alla purezza e alla mancanza di colpa di Cristo (Clemente di Alessandria, Paedagogus, I, 5, PG, VIII, col. 268B; Origene, In Jo., 1, 32, PG, egli stesso si è fatto agnello per essere sacrificato" (Paolino di Nola, Ep. XLII, 2; PL, LXI, ...
Leggi Tutto
Roberto d'Angiò
Enzo Petrucci
Re di Sicilia, la cui vita pubblica, prima come vicario (1296-1309) e poi come re (1309-1343), abbracciò tutta la seconda parte della vita del poeta. La figura di R. apparve [...] composta nel 1342] ediz. A. Medin, in " Il Propugnatore " n. s., I [1888] 84-92, vv. 5-20), come il segno del pentimento e della di uomini colti, quali i giuristi Andrea da Isernia e Bartolomeo da Capua, Paolino Minorita vescovo di Pozzuoli ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Rom, Berlin 1924, pp. 406, 644, 648, 650, 651; E. Mauceri, Un quadro di P. B. nel Museo Nazionale di Messina, in Cronache d'arte, I (1924), pp. 224 ss.; V. Moschini, C. Giaquinto e la pittura barocca tarda a Roma, in L'Arte, XXVII(1924), p. 106; W.T ...
Leggi Tutto
paolino2
paolino2 agg. e s. m. (f. -a). – Denominazione non ufficiale dei religiosi appartenenti alla Pia Società di San Paolo, congregazione religiosa che si dedica alla diffusione della stampa; anche nome dei religiosi appartenenti alla...
chatbot
s. f. inv. Programma informatico capace di interagire vocalmente con l’utente. ◆ [tit.] Quando in Rete risponde il robot / Le chatbot utilizzate dalle aziende come assistenti virtuali. Ma anche per adescare gli utenti sui siti porno...