ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] visione beatifica; è il pregnante sviluppo del versetto paolino "videmus nunc per speculum in aenigmate, tunc autem (e v. C. Ottaviano, Le "rationes necessariae" in s.A ., in Sophia I[1933], pp. 91-97); A. Hayen, La méthode théologique selon s. A., in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] con il suo dramma ispirato alla vita di San Paolino di Nola, recitato a Coimbra nel 1604, padre che è di meno peso; e io il tuo sposo che pesa di più. Sollevano i corpi e li portano via. Appare una figura di donna armata con in mano la lancia ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] del primo volume non trascura di citare il versetto paolino menzionato sopra, aggiunge: "non c'è nessun animale cuoio e alla pelle, il legno alle ossa, le vene alle vene, i nervi ai nervi, l'utero ad alcune viscere che non possono vivere senza ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] del secolo risalgono una Pietà (proveniente dalla chiesa di S. Paolino) e una più tarda dello stesso soggetto (Milano, Museo Poldi da disegni del F.; gli sono poi stati attribuiti i disegni per i ricami di una pianeta e di due dalmatiche per il ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di F. L., in Rivista d'arte, XLIII (1991), pp. 33-57; I. Ciseri, Cerimonie, riti e feste religiose, in La Chiesa e la città a Pistoia e una aggiunta al Maestro di Apollo e Dafne, in Fra Paolino e la pittura a Pistoia nel primo '500 (catal. Pistoia), ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] (Gregorio di Nissa, De vita S. Macrinae, PG, XLVI, coll. 960-1000; Paolino di Nola, Ep. 32, 7, 11, PL, LXI, col. 334; Dölger, in Norway (Viking Antiquities, 5), Oslo 1940.
H. Arbman, Birka I. Die Gräber, 2 voll., Uppsala 1940-1943.
J. Brondsted, A ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] (presunte perché si tratta invece dei resti di s. Paolino di Nola, consegnati dai Beneventani che non vollero staccarsi . È sepolto nella basilica di S. Giovanni: da molti anni ormai i papi non erano più seppelliti a S. Pietro. Il disordine che segue ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] ombra, ma si ha qualche notizia della b. ecclesiastica di s. Paolino a Nola (353-431) e della b. fondata a Roma da possono significare le due cose), nei quali erano conservati i libri o i documenti, e che si trovavano collocati nello scriptorium ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] fu consigliere della Comunità della Spezia nel 1403, e Paolino, che fu anche lui notaio e che ricoprì non identificato il "puer", di cui parla il F., attento a copiare i manoscritti del padre (in una lettera allo Spinola, in De viris illustribus ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] austriaco J.Ph. Wessdin). Fra’ Paolino fu pioniere nello studio del sanscrito e ne riconobbe la parentela con le lingue germaniche e con il latino. Siamo ai margini della linguistica italiana, trattandosi di autori i quali si occupavano di lingue ...
Leggi Tutto
paolino2
paolino2 agg. e s. m. (f. -a). – Denominazione non ufficiale dei religiosi appartenenti alla Pia Società di San Paolo, congregazione religiosa che si dedica alla diffusione della stampa; anche nome dei religiosi appartenenti alla...
chatbot
s. f. inv. Programma informatico capace di interagire vocalmente con l’utente. ◆ [tit.] Quando in Rete risponde il robot / Le chatbot utilizzate dalle aziende come assistenti virtuali. Ma anche per adescare gli utenti sui siti porno...