DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] sottomettersi a Giovanni Visconti, il signore diMilano, purché questi si fosse impegnato a diPaolino Minorita; nel capo lettera di un capitolare del 1342 conservato all'Archivio di Stato di Venezia; nella promissione conservata al Museo civico di ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] due legati pontifici, dell'opportunità di condannare Atanasio. L'unico che rifiutò, Paolinodi Treviri, fu deposto e Costanzo fide possederes omnes") da riferire evidentemente non al concilio diMilano del 355 - come suppongono G.B. de Rossi ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] festival scritto per il Bollettino mensile di vita e cultura musicale diMilano, che costituisce l'inizio dell' Tempus aedificandi per coro misto a cappella (1970-71; testi diPaolinodi Aquileia e Dermatus), ibid.; Commiato, per soprano e orchestra ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] sua assenza e, in caso questi non fosse comparso, di affidare i lavori a maestro Paolinodi Corrado (Gianuizzi, 1890, pp. 298 s.; De . 186-220; R. Pane, Il Rinascimento in Italia Meridionale, II, Milano 1977, pp. 211 s., 219; M.G. Aurigemma, La rocca ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito diPaolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] quale non riuscì mai a liberarsi completamente.
Frequentò il liceo classico Cesare Beccaria diMilano; agli anni delle superiori risalgono le prime prove di scrittura.
Nel giornale della scuola, La Giostra, al cui allestimento partecipava attivamente ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] insignibus, stampatepostume dal nipote a Roma presso S. Paolino nel 1601.
F. Morales Cabrera aveva terminato n. 7 e i nn. F 227-8-9 inf. della Bibl. Ambrosiana diMilano che contengono copie del ms. vaticano fatte eseguire da F. Borromeo); i mss. ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] universitaria napoletana sposata con rito paolino, le nozze furono il modo per saggiare di persona il ritorno degli ebrei Piccolo teatro diMilano fu il protagonista della prima edizione de La Lanzichenecca per la regia di Virginio Puecher ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] ), suscitò una vivace polemica con il padre Paolinodi San Bartolomeo (autore di un Systema Brahamanicum) circa l’essenza del . Fatti e persone, a cura di M. Rosi, III, Milano 1933, p. 779; A. Boselli, La prima lettera di Pietro Giordani a L. P., ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] 1780). Altri brevi scritti di occasione sono indicati da Paolinodi S. Bartolomeo e dal Le relazioni tralo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria.Storia diplomatica del trattato di Tolentino, II, Milano 1967, pp. 80, 108, 151, 366-68, 443, 466, ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] cui furono condannate le controverse tesi origeniane; in seguito scrisse a Simpliciano, vescovo diMilano (ep. 2, in P.L., XX, coll. 73-6; Regesta 130, 16).
Si ha notizia anche di un rapporto epistolare con Paolinodi Nola nel corso del quale A., ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...