AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] il Borromeo lasciò Roma per la sua diocesi diMilano nel settembre 1565, l'A. lo segui; da Milano, fu inviato nel corso del 1566 a nuovi, di carattere spirituale: cantò la vittoria di Lepanto e rimaneggiò per ordine di S. Carlo l'inno diPaolino d' ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] in Babilonia, oltre a quello diPaolino nel Matrimonio segreto di Cimarosa. Il suo nome figura inoltre d'opera dal 1800 al 1825 nella Biblioteca del Conservatorio "G. Verdi" diMilano, in Musica e teatro. Quaderni degli Amici della Scala, III (1987), ...
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MAFFIOLO da Cremona, detto della Rama
Stefano Arieti
Nacque probabilmente nel terzo quarto del XIV secolo e fu originario di Cremona. Non si hanno tracce della famiglia nelle cronache della città.
La [...] fu fatto credito per la concessione di altro vetro insieme con Paolino da Montorfano.
I pannelli realizzati e moderna, XXXIII (1966), pp. 25-44; E. Brivio, Vetrate, in Il duomo diMilano, Milano 1973, I, pp. 237-241, 327 n. 14, 328 n. 19; R. Bossaglia ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] 1882, ad annos; Valdemiro da Bergamo, I conventi ed i cappuccini bresciani. Memorie storiche, Milano 1891, pp. 190-208; Paolino da Casacalenda, A proposito di alcune polemiche fra le famiglie del prim'Ordine francescano, in L'Italia francescana, I ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] 1996). Più tardi il sepolcro, composto della stele di S. Paolinodi Lucca e completato da tre figure, fu collocato 355, 396; R. Carozzi, La scuola di Carrara tra Canova e Bartolini, in Scultura marmo lavoro (catal.), Milano 1981, I, p. 220; II, pp. ...
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PETROCCHI, Apollonio
da Ripatransone
Francesca Coltrinari
– Nacque da Giovanni, probabilmente a Ripatransone, presso Ascoli, intorno al 1420. L'ipotesi di data si può dedurre dal fatto che è attestato per [...] Perugia insieme all'intagliatore Paolinodi Giovanni da Ascoli, con il quale ricevette l'incarico di eseguire la cassa dell Montevecchi, in Fioritura tardogotica nelle Marche, a cura di P. Dal Poggetto, Milano 1998, pp. 342 s.; M. Trionfi Honorati, ...
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MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...]
In quel periodo il M. stava portando avanti una ricostruzione sistematica sulla vita e sulle opere di s. Paolinodi Aquileia. Il primo esito di questa indagine fu un'orazione pronunciata a Cividale del Friuli in occasione della traslazione del corpo ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia diMilano), lo troviamo operoso nel duomo diMilano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] in legno presso la Fabbrica del duomo diMilano, col compito di apprendere da lui le cognizioni tecniche sufficienti il 1460, di un Paolino da Conigo e del figlio di questo, Ambrogio, che svolgevano attività di "magistro a lignamine" o di "picator, ...
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DEUTERIO
Paola Scarcia Piacentini
Poco o nulla si sa di questo personaggio, amico del più famoso Ennodio (il Leistner lo dice suo maestro, ma più verisimilmente era un suo collega), vissuto a Milano [...] , consolato diPaolino senior; anzi, in netto contrasto con le teorie che tendono ad unificare il Deuterio romano e quello milanese, gli studiosi più recenti (ma già lo Jahn nel 1851) pongono in risalto l'esistenza di valide scuole a Milano e negano ...
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GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] penisola, per approdare nel 1911 al teatro alla Scala diMilano, ove partecipò alle prime rappresentazioni italiane di Il cavaliere della rosa di R. Strauss (1° marzo 1911) e La Pskovitana di N. Rimskij Korsakov (11 apr. 1912). Sempre alla Scala ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...