BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] sup. dei Lavori Pubblici dal 1915 al 1923; membro di diverse accademie, tra cui quella di Brera diMilano" e accademico d'Italia dal 1929; professore al Museo artistico industriale di Roma (1903-1920); membro della Commissione per il concorso ...
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Vescovo (m. Cagliari 370 o 371) di Cagliari, nel Concilio diMilano (355) resistette all'imperatore Costanzo, rifiutando di firmare la condanna di s. Atanasio, e fu esiliato in Oriente; liberato dall'editto [...] di Giuliano (361), consacrò in Antiochia come vescovo legittimo Paolino (362), aggravando lo scisma meleziano; del sec. 4º, in Sardegna, a Treviri, in Spagna (Gregorio di Elvira?), in Egitto (Ossirinco) e Palestina (Eleuteropoli), nonché a Roma ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] una pia tradizione, le reliquie sarebbero state trasferite a Costantinopoli nel 356 (se ne veneravano a Milano, Fondi e Nola al tempo di s. Ambrogio e s. Paolino; a Brescia, Concordia, Aquileia, Ravenna e Rouen nei secc. 5º e 6º) e ad Amalfi nel ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di Melchisedec, si faceva derivare la "plenitudo potestatis" pontificale. Egli trasferì al papa e alla Chiesa il modello paolino e nella Camera. Altri appartenevano al ceto dirigente diMilano, Vercelli, Capua, pochi erano gli stranieri: tre ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] i maggiori metropoliti d'Occidente: Ambrogio (dal 374 presule diMilano), Valeriano di Aquileia, Brittone di Treviri, Anemio di Sirmio, Acolio di Tessalonica e, inoltre, il filoromano Paolinodi Antiochia. Furono invitati anche i vescovi d'Oriente ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] Paolino già S. Giovanni Battista, 1765), Castelbellino (S. Marco, originariamente nella collegiata di 47 s.; G. M. Zaffagnini, Regesto di scritti di interesse organistico e organario apparsi nella "Gazz. mus. diMilano" (1842-1902), ibid., pp. 153, ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] qui il luogo di addentrarci nella vexata quaestio dell'interpretazione di questo, e dell'altro passo paolino famoso (II, et les Francs, Paris 1955; G. P. Bognetti, Milano longobarda, in Storia diMilano, II, Milano 1954, pp. 80, 92-110; G. Tangl, Die ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] come ce le ha trasmesse lo scritto paolino, e le analoghe peripezie - similmente descritte 27, 7, 12; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, in Storia diMilano, II, Milano 1954, pp. 504, 506; Id., La pittura dalla conquista longobarda al Mille, ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] Messina" del 1600-1603 con 400 once (5,5%); della "Paolino Santini, Ottavio Raffaelli e C. di Messina" del 1604-1607 con 1.000 scudi (6,66%); della "Orazio Mansi, Alessandro Chiariti e C. diMilano" del 1603-1609 con 2.500 scudi (16,66 %).
Dopo esser ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] da p. Paolinodi S. Bartolomeo. La sua ultima fatica fu occasionata da una piccola querelle di critica d' barocco in Arcadia, Bologna 1960, pp. 343-61; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, pp.688, 719, 1172 s., 1202; F. Ulivi, Settecento minore, in ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...