"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ".
103. A.S.V., Notarile, Testamenti, Atti Notaio Domenico Garzoni Paolini, b. 487, nr. 48; M. Brunetti, S. Maria del Storia della letteratura italiana [Venezia, 1795-1796]: qui utilizzato nell'ediz. diMilano 1824, V, 8, pt. II, p. 621.
163. Lionello ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] primi secoli del Cristianesimo (tra gli altri, Eusebio di Cesarea, Paolino da Nola, Prudenzio), oltre che dalle Passiones, come l'archivio arcivescovile di Lucca, l'archivio di S. Ambrogio diMilano o quello del monastero di Cava dei Tirreni presso ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i pellegrini (ad es., S. Clemente a Roma, S. Ambrogio a Milano, Marusinac a Salona). Dalle fonti letterarie (Eusebio di Cesarea, Paolino da Nola, ecc.) sappiamo della possibilità di transennare con supporti mobili, in genere lignei, parti dell'atrio ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] opere di s. Paolinodi Aquileia, in folio.
Giovan Battista Ragozza ristampa in diciotto volumi l'intera opera di s. Mario Speroni, La tutela dei beni culturali negli Stati italiani preunitari, Milano 1988, pp. 133-165.
171. M. Perry, The Statuario ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] pp. 436-489 (trad. it. Figura, in id., Studi su Dante, Milano 1963, pp. 176-226); J. Adhémar, Influences antiques dans l'art du Moyen per il ritratto fisionomico. Paolinodi Nola attesta la continuità del pensiero di Plotino nei confronti del ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Benedetto, Milano-Roma 1932, p. 111.
20. Così giudica l'intera opera di Marco Polo Walter Ullmann, Medieval Foundations of Renaissance Humanism, Ithaca (N.Y.) 1977, p. 79.
21. G. Cracco, Mercanti in crisi, pp. 20-24.
22. Sull'opera diPaolino, che ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] portata del fenomeno. Il recupero pieno del concetto paolinodi eresia come errore teologico da stroncare e la del vescovo tridentino trovò in s. Carlo Borromeo, arcivescovo diMilano, il suo modello più completo. Nuove regole furono stabilite ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] agli inizi del 5°, Paolinodi Nola nel parlare del complesso di Primuliacum (Ep., XXXI-XXXII diMilano, in Il Duomo diMilano, "Congresso internazionale, Milano 1968", a cura di M.L. Gatti Perer (Monografie di Arte lombarda. I Monumenti, 3), Milano ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Ma Narsete non poté corrispondere alle attese del papa che avrebbe preteso che i due metropoliti scismatici, Paolinodi Aquileia e Vitale diMilano, fossero deportati a Costantinopoli. Qualche intervento in tal senso comunque ci fu, come nel caso ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] fase, attestata inizialmente da Ambrogio, Rufino e Paolinodi Nola, anche la commemorazione liturgica di Elena rimase legata alla festa per il Il tempo del potere negli auspici di Ambrogio vescovo diMilano, in Tempo sacro e tempo profano ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...