Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] favvi su una forma di gesso lasc[i]ando li sfiatatoi e la bocca da gittare; per la qual bocca volta la forma sotto sopra e, quella infocata abbiamo testimonianze che risalgono all’epoca di san PaolinodaNola (5° sec.).
Le fonti scritte che ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] studiosi italiani e stranieri. Si trattava di quattro componimenti inediti di san PaolinodaNola, corredati di note e accompagnati da ventidue dissertazioni, relative alla materia dell'edizione e alle antichità cristiane.
Non passò un anno, e diede ...
Leggi Tutto
Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] silenzio divino. Così verso il mal noto Livio D. era spinto da un interesse di tipo umanistico, nel senso che nel grande storico egli alle soglie del Medioevo: ma di Prudenzio, Ausonio, PaolinodaNola ecc. fino a Venanzio Fortunato, non vi sono nell ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] E. Silber, circa 1485-86], (IGI, 4224): è una raccolta di parafrasi dei salmi (in metri epodici oraziani, sull'esempio di PaolinodaNola) e di inni sacri (in saffiche); il secondo libro non fu mai pubblicato né, per quanto si sa, composto. L'Oratio ...
Leggi Tutto
TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] Si sa peraltro, attraverso testimonianze scritte (PaolinodaNola, Prudenzio, S. Nilo, Beda il 48, 20), la Mactatio agni (Es. 12, 3-14), seguite, sul fusto quadrato, da Isacco che porta il legno per il suo sacrificio (Gn. 22, 3), dal Grappolo di ...
Leggi Tutto
CANOSA di PUGLIA (v. vol.II, p. 315 e S 1970, p. 179)
E. M. De Juliis; M. Falla Castelfranchi
Il sito è stato oggetto, in questi ultimi anni, di esplorazioni e di studi, con scoperte significative che [...] inedita di S. Sofia, in AA.VV., Puglia paleocristiana, Bari 1970, pp. 303-332; D. Marin, La testimonianza di PaolinodaNola sul Cristianesimo dell'Italia meridionale, in ArchStorPugl, XXVII, 1974, pp. 161- 190; G. Otranto, Le comunità cristiane dell ...
Leggi Tutto
DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Francia settentrionale in fasi successive, è riunita nell'Ambrosiano C 74 Sup.: Venanzio Fortunato, Aratore, PaolinodaNola, Paolinoda Périgueux, Prospero, Giovenco, Disticha Catonis, e carmi minori. Gli interventi correttori autografi di D. sono ...
Leggi Tutto
Vedi LECCE dell'anno: 1961 - 1995
LECCE (v. vol. IV, p. 522)
F. D'Andria
Ricerche recenti e ritrovamenti fortuiti permettono di avviare una nuova lettura del complesso fenomeno insediativo inglobato [...] NO di Piazza Duomo.
La città conobbe un notevole sviluppo anche in età tardoantica: insieme a Otranto è descritta daPaolinodaNola nel carme XVII (De reditu Nicetae episcopi) come sede di fiorenti comunità cristiane. A Lupiae è inoltre riferito il ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] le note del G. ampliate e frammenti di Cicerone tratti dallo stesso codice da G. Migliore; a Roma (con prefazione di G.A. Ernesti), a Commentaria in Catullum, i commenti ai sermoni di s. PaolinodaNola, al Commonitorium di s. Vincenzo di Lérins e a ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] (1493); Giovanni da Legnano per Paulinus Mediolanensis (1494; s. PaolinodaNola secondo l'Indice Narnese Romano, ISTC); in seguito pare che la sua bottega sia stata rilevata da Pietro Martire, che iniziò la sua attività nel 1499.
Il M. si era ...
Leggi Tutto
nolare
agg. [tratto dal lat. mediev. nolarium «campanile», der. del lat. tardo nola «campanello» e poi «campana», la cui connessione con il nome della città campana di Nola (dove una tradizione vorrebbe che fossero prodotte le prime campane...