FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio diPaolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] 'altro fu consigliere della Comunità della Spezia nel 1403, e Paolino, che fu anche lui notaio e che ricoprì non secondarie . Garin, La cultura milanese nella prima metà del XV secolo, in Storia diMilano, VI, Roma 1955, p. 603; F. Gaeta, L. Valla. ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito diPaolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] quale non riuscì mai a liberarsi completamente.
Frequentò il liceo classico Cesare Beccaria diMilano; agli anni delle superiori risalgono le prime prove di scrittura.
Nel giornale della scuola, La Giostra, al cui allestimento partecipava attivamente ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] da p. Paolinodi S. Bartolomeo. La sua ultima fatica fu occasionata da una piccola querelle di critica d' barocco in Arcadia, Bologna 1960, pp. 343-61; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, pp.688, 719, 1172 s., 1202; F. Ulivi, Settecento minore, in ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] 4224): è una raccolta di parafrasi dei salmi (in metri epodici oraziani, sull'esempio diPaolino da Nola) e di inni sacri (in Tra le poesie latine contenute nel ms. della Biblioteca Ambrosiana diMilano, R 12 sup., cc. 263r-290v, in gran parte ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] 29 agosto 1524 il duca diMilano Francesco Maria Sforza lo investì di benefici a Tortona e di un canonicato a Milano. Parimenti, cresceva la sua 1540, con breve di Paolo III gli fu conferita la prepositura della chiesa di S. Paolino a Treviri, in ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] il Borromeo lasciò Roma per la sua diocesi diMilano nel settembre 1565, l'A. lo segui; da Milano, fu inviato nel corso del 1566 a nuovi, di carattere spirituale: cantò la vittoria di Lepanto e rimaneggiò per ordine di S. Carlo l'inno diPaolino d' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di considerazioni stilistiche e libere da preconcetti, come quelle Dell'inno la Risurrezione in A. Manzoni e in s. Paolino Bologna 1935; A. Vicinelli, Le tre corone, Milano 1940; Prose e poesie di G. C., a cura di G. Getto - G. Davico Bonino, Firenze ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] biografia, come quella della sciocca Paolina romana che crede di giacere con il dio Anubi, ha ., XXVI (1952), pp. 87-94; il profilo di V. Branca, nel volume miscellaneo I maggiori Milano 1956, e quello di G. Petronio, nel Diz. encicl. della lett. ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] 86, 397 (parzialmente riportato da E. Quadrelli in appendice a N. Tommaseo, G. B. Vico, con introduz. di A. Bruers, Torino 1930, p. 232); Id., Dizionario estetico, Milano 1852-53, I, pp. 352-353; II, p. 49 (sono due recensioni già incluse nell'opera ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] neoplatonismo. L'opera, commissionata dal lucchese Paolino Manfredi, pur collocandosi nell'area filoriformata, 1975, pp. 163 s.; U. Rozzo, Incontri di Giulio da Milano: O. L., in Boll. della Società di storia valdese, XCVII (1976), pp. 77-108; C ...
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vippame
s. m. (iron.) I soliti personaggi, più o meno noti. ◆ Nonostante l’esotismo della location, si avverte un inconfondibile sapore di minestra riscaldata, con il solito plotone di seconda linea del vippame televisivo che squaderna le...
gastronauta
s. m. e f. Navigatore gastronomico: chi viaggia alla ricerca di prodotti e specialità gastronomiche genuini e raffinati. ◆ [tit.] Gli strascinati del Ghiottone / Storia di una pasta da leggenda e di un gastronauta ante litteram...