RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo
Pierfranco Moliterni
Nicola Zito
RUSSOLO, Luigi Carlo Filippo. – Nacque il 30 aprile 1885 a Portogruaro (Venezia) da Domenico, orologiaio, organista e direttore della schola [...] con i suoi intonarumori fu ospite a Parigi del Théâtre de La Madeleine al seguito della compagnia del Teatro della Pantomima futurista di Enrico Prampolini, Maria Ricotti e Franco Casavola. Nel 1929 era ancora attivo nella capitale francese per il ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] anni, il G. fu animatore del Premio Roma, una rassegna internazionale delle arti dello spettacolo (prosa, balletto, musica, pantomima).
Dal 1974 al 1981, il G. riprese anche la sua attività di critico, collaborando continuativamente con Il Giorno ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante sia oggetto di polemiche e venga accusato di corrompere il gusto e la poesia, [...] riferimento importante nel dibattito sulla riforma dell’opera: nella tragédie lyrique, dove convergono poesia, musica, ballo e pantomima, viene individuato un modello drammaturgico più coerente e meglio articolato; suo punto di forza è anche quella ...
Leggi Tutto
CAROSO, Fabrizio
Alessandra Ascarelli
I dati biografici, desunti per lo più da notizie contenute in edizioni di sue opere, sono frammentari e lacunosi. Noto come scrittore, compositore di musica, coreografo [...] alcune danze del '400; nella cascarda, danza a coppie in sei parti tipica del C., "la varietà dell'antica pantomima - nota il Sachs - si è cristallizzata in una successione fissa di figure che più tardi costituirà la struttura delle contraddanze ...
Leggi Tutto
GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] G., dunque, si trovò a operare in un momento in cui si cercava di dar vita a uno spettacolo concepito come fusione di pantomima e danza e il suo limite principale fu quello di non aver saputo mai raggiungere il perfetto equilibrio fra la danza e la ...
Leggi Tutto
Vedi DION dell'anno: 1960 - 1994
DION (ν. vol. III, p. 110)
D. Pandermalis
Città fondata alle pendici orientali dell'Olimpo, in una zona ricca di sorgenti, le cui acque formano il fiume Vaphyra. In epoca [...] inconsueta dal mare. Sei quadri più piccoli accompagnano quello centrale e raffigurano maschere teatrali probabilmente di una pantomima dionisiaca. Sembra che le quattro statue di filosofi qui rinvenute fossero in origine sistemate nell'atrio, come ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] . A questo punto il teatro religioso, sebbene ancora in forma embrionale, verbalizza e s’appropria della comica hilaritas insita in quella parodica mescolanza di sacro e profano che la Cena Cypriani aveva già esaltato con le modalità della pantomima. ...
Leggi Tutto
CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] delle marionette (ibid. 1927); Liriche di M. A. De Carolis … messe in musica da E.C. (ibid. 1927); Pantomima romantica per piccola orchestra (ibid. 1938); l'ouverture Festival (ibid. 1938); Giocattoli, suite infantile per pianoforte (ibid. 1933 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I cambiamenti avvenuti nelle pratiche musicali del Novecento hanno provocato numerosi [...] ’importanza dell’ascolto musicale praticato assistendo a spettacoli dal vivo di arti performative (teatro musicale, balletto, pantomima, melologo), con ricadute analoghe a quelle rilevate nella relazione tra l’ascolto di musica concertistica e quella ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] altro che servire un privato. Si può far rientrare in questo gruppo il De saltatione, in cui il ballo e la pantomima sono difesi come innocenti passatempi e raccomandati come elementi di cultura di fronte agli scrupoli dei moralisti, e i Saturnalia ...
Leggi Tutto
(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione è affidata unicamente al gesto, all’espressione...
pantomimica
pantomìmica s. f. [femm. sostantivato di pantomimico, con riferimento generico a pantomima come «gesticolazione»]. – In psicodiagnostica, osservazione dinamica del soggetto in esame attraverso lo studio dei movimenti del volto...