La volta emisferica che sembra limitare verso l’alto la nostra visione e la cui base circolare sembra posare sull’orizzonte.
Astronomia e geofisica
La volta celeste appare emisferica, ma alquanto appiattita [...] proprio è tutt’uno con la parola cielo. Nelle religioni politeistiche delle civiltà superiori, al vertice dei singoli pantheon c’è, nella maggioranza dei casi, una divinità celeste. Momento saliente della mitologia celeste è il tema dell’originaria ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] ’uso di indicare come i. romana il processo attraverso il quale i Romani identificarono con divinità del proprio pantheon divinità e figure divine straniere. L’espressione interpretatio romana risale a Tacito, che nella Germania, menzionando il culto ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] e le gesta dell'eroe sono snaturate nella loro essenza originaria di sfida all'assoluto.
b) Il gigante. Nel pantheon teratologico delle narrazioni mitologiche, i giganti, creature mostruose dai corpi dilatati e dalle fattezze semiumane, esseri feroci ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] una duplice definizione. In esso si accoppiano i criteri formali di un'astratta perfezione e le caratteristiche sostanziali di un pantheon di autori e di un corpus di loro testi rigorosamente scelti.
Verso il XVIII secolo i gruppi di élite, impegnati ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] è t. da ciò che non lo è.
La sala Italia. - Osservando più da vicino ciò che accade nella 'sala-Italia' del pantheon teatrale novecentesco appare in primo luogo la sala dominata da Pirandello e dalla Duse. Per quanto riguarda la drammaturgia, essa è ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] a.C.), la condizione di nudità riprende il suo valore negativo. Va infatti notato che né le divinità maggiori del pantheon assiro né quelle secondarie, generalmente alate, sono mai rappresentate nude.
Per avere un'idea della vivacità e della varietà ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] gli schemi urbanistici romani e che a livello cultuale consentono una commistione continua tra il vecchio ed il nuovo Pantheon. La ristrutturazione di Leptis da parte di Settimio Severo è un'opera architettonicamente organica, che prevede tra l'altro ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] Anche il rapporto tra tempio e palazzo è problematico. In generale il tempio ha presenze multiple (struttura politeistica del Pantheon cittadino) e ruolo subordinato al palazzo; si è però posto il caso della sua priorità e unicità iniziale, rispetto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] soprattutto nelle aree più romanizzate e dove la presenza legionaria stanziale aveva diffuso un ricco Pantheon specialmente di derivazione orientale e con caratteristiche preminentemente soteriologiche, anche se talvolta combinate sincretisticamente ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] una schiera di nuovi adepti, quelli che la storiografia sulla vita religiosa ha definito «santi sociali». Un pantheon complesso, composto da un singolare gruppo di personalità carismatiche, con diversità di orientamenti, sensibilità religiose e ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...