Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] , una figura deforme e dall'aspetto di nano è quella di Bes, divinità burlona protettrice delle partorienti, appartenente al pantheon egiziano. Della figura dei nani s'impadronirono le fairy tales inglesi, non senza un riflesso nell'ambito delle arti ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] Caracciolo fino alla morte, è nel romanzo di L. Sciascia Il consiglio d'Egitto, Torino 1963.
Fonti e Bibl.: F. Crispi, Pantheon dei martiri della libertà italiana, Torino 1851, I, pp. 473-493; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] compositiva di questa fabbrica, terminata nel 1722, riecheggia ancora una volta modelli romani antichi e moderni, come il Pantheon e la chiesa berniniana dell'Assunta ad Ariccia.
Alla comunità religiosa dei teatini il F. lasciò invece il progetto ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] " suo malgrado, in Strenna dei romanisti, X(1949), pp. 142-48; Id., G. Verdi e G. G. Belli in casa Ferretti, in Pantheon, febbraio 1951, pp. 244 s.; G. Orioli, Poeti e musicisti nella Roma ottocentesca. Il salotto romano di J. F.,in Studi romani, IV ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , monaco e pittore, preceduta da alcune osservazioni sulla bibliomania, Brescia 1807; Lettera su alcune controversie intorno al Pantheon, Pisa 1807; Memoria intorno all'indole e agli scritti di Francesco Milizia, e progetto di pubblicare alcune sue ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] ). Le imprese editoriali di Rizzoli e Adelphi testimoniano di una volontà di inserire la figura del L. nel pantheon degli scrittori maggiori del Novecento, volontà che emerge parallelamente nel lavoro esegetico sempre più intenso dedicato all'autore ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] e di non essere stati premiati da altre giurie nell'anno in corso. Da V. Brancati (Il bell'Antonio, 1950) a I. Montanelli (Pantheon minore, 1951), da L. Borgese (Primo amore e altre storie d'amore, 1953) ad A. Gatto (La forza degli occhi, 1955), G ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] (1907-1988), Claude Simon (1913-2005), Yves Bonnefoy (n. 1923) e Philippe Jaccottet (n. 1925), che è quanto a dire il pantheon lirico di lingua francese, vanno dal 1907 al 1925. Czesław Miłosz (1911-2004) e Wiesława Szymborska (n. 1923), i due grandi ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] l'inclusione dell' Ipocrita nel volume de ha commedia italiana a cura di Mario Apollonio (Milano, Bompiani, 1947, collana «Pantheon»): da notare la presentazione dell'opera da parte del critico. In uno dei volumi delle Commedie giocose del '500, a ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . Deriva dal Massari Bernardino Macaruzzi, autore della facciata della chiesa di S. Rocco. Con Giovanni Scalfaretto e il suo piccolo Pantheon di S. Simeon Piccolo (ma la cupola verde di rame è venezianissima), e col suo nipote, il Temanza, che rifà ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...