DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] ispirate. La Messa fu poi eseguita il 19 genn. 1891, in occasione della commemorazione di Vittorio Emanuele II, nel Pantheon di Roma, sotto la direzione dell'autore.
Nel 1889 il D. vinse il concorso indetto dal ministero dell'Interno per ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] Estense di Schifanoia dal sec. XIV al secolo XX, in Rivista di Ferrara, III (1935), pp. 323-328; H. Bodmer, F. D., in Pantheon, XIV (1941), pp. 230-236; S. Ortolani, Cosmè Tura, F. D., Ercole de' Roberti, Milano 1941, ad Indicem; G. Righini, L'enigma ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] binate in via Porpora, 1921-23).
Nel 1920 venne nominato accademico di S. Luca e membro dell’Accademia dei Virtuosi al Pantheon; venne inoltre incaricato del corso di Edilizia cittadina e arte dei giardini, la nuova disciplina che lui stesso si era ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Caravaggio, 1712). Nel 1722 fu ammesso nell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon, in cui ebbe un ruolo di spicco e di cui fu reggente p. 42; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi al Pantheon 1700-1758, Roma 1998, ad indicem; F. Matitti, "Roma giuliva ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] pp. 239 s.).
Tra la fine del 1600 e il primo trimestre del 1601 il D. curò la nuova copertura in piombo del Pantheon, su cui aveva diritti il "Popolo Romano" (Tomei, 1938). Nel frattempo lavorò per privati: tra il 1565 e il 1571 costruì per Faustina ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] in piena ascesa se il 10 nov. 1697 venne ammesso all'unanimità a far parte della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Sebbene l'ammissione alla compagnia dei Virtuosi fosse meno prestigiosa rispetto a quella presso l'Accademia di S. Luca, di ...
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BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] Zardo, detto Fantolin, a collaborare al progetto del tempio di Possagno: stabilito l'accoppiamento dei due "archetipi" (il Pantheon e il Partenone), al B. toccò di sviluppare i disegni di pianta, fronti e sezioni (1817), probabilmente sottoposti all ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] a Roma, allora dominata dall'arte di P. Tenerani, dove fu presto accolto nella Congregazione dei Virtuosi al Pantheon, che incoraggiava i giovani artisti con concorsi bimestrali e biennali esponendo i lavori ritenuti migliori. Tra questi fu scelto ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] F. C., in Pinacotheca, I (1928-29), pp. 312-34; A. Frangipane, Calabresi del Seicento nell'insigne Congreg. dei Virtuosi del Pantheon, Messina 1929, p. 63; S. Ortolani, La pittura napoletana dei sec. XVII, XVIII e XIX (catal.), Napoli 1938, pp. 75 s ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] trasformazione dell'altare stesso, dovette procurargli una fama maggiore. Lo dimostra sia la sua iscrizione all'Accademia dei Virtuosi al Pantheon in data 10 luglio 1678 (Campori, 1873, p. 78), sia l'elezione ad accademico di merito di S. Luca l ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...